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TARIFFE, IN INTRAMOENIA NON SONO TABU’

Il tariffario delle prestazioni veterinarie in regime di libera professione è un tabù, è "corporativo" e non garantisce l'utenza. Invece, il tariffario delle prestazioni veterinarie svolte in regime libero professionale dai dirigenti del SSN è un "principio fondamentale". Testo base sul Governo clinico in Commissione Affari Sociali.

ZOOTECNIA, REGOLAMENTO DEL SISTEMA DI QUALITA’

E' pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto 4 marzo 2011 Regolamentazione del sistema di qualita' nazionale zootecnica riconosciuto a livello nazionale ai sensi del regolamento (CE) n. 1974/2006. Il benessere animale fra i requisiti per dichiarare un prodotto "di qualità superiore".

STRESS LAVORO CORRELATO: COME RICEVERE LE SCHEDE

Sono disponibili le schede da compilare per adempiere all'obbligo di legge. Le ha messe a disposizione dei professionisti EbiPro, l'Ente bilaterale collegato al Ccnl di Confprofessioni per gli Studi Professionali. Guida e schede saranno illustrate da Carlo Pizzirani durante le prossime edizioni dei corsi per la sicurezza sul lavoro.

STOP ALLA JOINT VENTURE SANOFI MERCK

Stop alla collaborazione tra Sanofi Aventis e Merck in materia di sanità animale nell'ambito di una joint venture. A marzo del 2010 le due società farmaceutiche avevano firmato un'intesa congiunta per laa fusione delle rispettive entità in ambito veterinario. Merial Italia ai suoi partner: nulla cambia nelle relazioni commerciali.

281, CONTROLLO SU SPESA E DECENTRAMENTO

Si è conclusa l'Audizione del Vice Presidente ANMVI, Marco Melosi, sulla bozza di testo unificato Nuove norme in materia di animali d'affezione e di prevenzione del randagismo. All'audizione, in XII Commissione Affari Sociali, è intervenuto anche Raimondo Colangeli, Past President Sisca. Melosi: dopo vent'anni non servono rituali, ma una vera riforma".

NELL’ANAGRAFE CHIP DI CANI IMPORTATI ILLEGALMENTE

Firmata la richiesta di rinvio a giudizio per nove persone accusate di trafficare cuccioli dall'Est Europa verso Milano e Torino. I veterinari iscrivevano illegalmente all'anagrafe canina lombarda i cuccioli e falsificavano la documentazione sanitaria, cedevano farmaci senza prescrizione e certificavano "in bianco".