IZSLER e il Masaf hanno firmato una Convenzione biennale basata sul potenziamento del sistema Classyfarm: dall'Intelligenza Artificiale allo sviluppo del sistema SQNBA, dall'analisi predittiva dell'allevamento alla possibilità di calcolare in anticipo le soglie degli antibiotici per i pagamenti della PAC. IL TESTO. >>
La Direzione Generale Salute e Sicurezza Alimentare (DG Sante) della Commissione Europea avvia una seconda consultazione sul benessere di cani e gatti. Con una seconda lettera di invito, il Direttore dell'Unità Benessere Animale, Andrea Gavinelli, incoraggia i Medici Veterinari a dare il loro contributo. Il focus stavolta è la tracciabilità. >>
Con l'Ordinanza n.3/2025, il Commissario Giovanni Filippini dispone "Misure di eradicazione e sorveglianza della peste suina africana". L’evoluzione epidemiologica richiede la prosecuzione della strategia di contrasto e una rimodulazione della stessa, come da “Road map” concordata con la Commissione Europea. >>
Il Ministro della Salute annuncia il coinvolgimento di ulteriori esperti nel Consiglio Superiore di Sanità. Un intento apprezzato dai vertici di ANMVI, FNOVI e SIVeMP che firmano una lettera congiunta: creazione di gruppi di lavoro stabili con esperti veterinari, auspicabile il ventilato aumento dei componenti di nomina ministeriale. >>
Con la pubblicazione dei Piani di controllo si completa la disciplina operativa del sistema SQNBA (Sistema di Qualità Nazionale Benessere Animale). Il 23 luglio, a Cremona, SivarSib e Anmvi organizzano un seminario di presentazione dei Piani ai professionisti Veterinari, con particolare riguardo alle attività di certificazione in produzione primaria. >>
La sentenza pubblicata ieri da cassazione.net non pregiudica l'esenzione delle targhe professionali fino a 5 metri quadri in vigore dal 1° gennaio 2002. Il chiarimento è del consulente fiscale dell'ANMVI, Giovanni Stassi. La sentenza pubblicata ieri da cassazione.net e ripresa dalla stampa economica non ha motivo di preoccupare. Il parere dei giudici della Suprema Corte rimane infatti confinato entro i termini temporali in cui si è innescato il contenzioso tra un commercialista e una concessionaria comunale per l'imposta, cioè il 1998 e non compromette i criteri di esenzione fiscale introdotti successivamente.
Dal 1 gennaio del 2002 infatti è in vigore una norma della Legge Finanziaria che esenta le targhe professionali fino a 5metri quadri. Il principio impositivo secondo cui la targa sarebbe sempre pubblicitaria e quindi soggetta a imposta - a meno che non sia ridotta a 30 centimetri per 10- non vale più dal 2002.
Il chiarimento viene dal consulente fiscale dell'ANMVI, Giovanni Stassi, a cui si deve anche un fac simile di ricorso per i numerosi casi di contenzioso che hanno riguardato in questi anni anche le targhe veterinarie. I Comuni e le concessionarie non si sono facilmente rassegnate alla regola dell'esenzione tanto da rendere necessaria una circolare del Ministero delle Finanze e da indurre l'ANMVI a chiedere l'espresso intervento dell' ANCI.
L'esenzione per le targhe professionali fino a 5mq rimane dunque pacifica, ma sarà opportuno restare vigili sulla corretta interpretazione della sentenza in questione affinchè a nessuno torni la tentazione di rimettere in discussione le targhe professionali. L'ultimo tentativo di cancellare questa agevolazione fiscale, senza successo, risale alla Finanziaria 2007.
L'ultimo pronunciamento a favore dell'esenzione,da parte del Ministero delle Finanze, è del 19 marzo 2007.