IZSLER e il Masaf hanno firmato una Convenzione biennale basata sul potenziamento del sistema Classyfarm: dall'Intelligenza Artificiale allo sviluppo del sistema SQNBA, dall'analisi predittiva dell'allevamento alla possibilità di calcolare in anticipo le soglie degli antibiotici per i pagamenti della PAC. IL TESTO. >>
La Direzione Generale Salute e Sicurezza Alimentare (DG Sante) della Commissione Europea avvia una seconda consultazione sul benessere di cani e gatti. Con una seconda lettera di invito, il Direttore dell'Unità Benessere Animale, Andrea Gavinelli, incoraggia i Medici Veterinari a dare il loro contributo. Il focus stavolta è la tracciabilità. >>
Con l'Ordinanza n.3/2025, il Commissario Giovanni Filippini dispone "Misure di eradicazione e sorveglianza della peste suina africana". L’evoluzione epidemiologica richiede la prosecuzione della strategia di contrasto e una rimodulazione della stessa, come da “Road map” concordata con la Commissione Europea. >>
Il Ministro della Salute annuncia il coinvolgimento di ulteriori esperti nel Consiglio Superiore di Sanità. Un intento apprezzato dai vertici di ANMVI, FNOVI e SIVeMP che firmano una lettera congiunta: creazione di gruppi di lavoro stabili con esperti veterinari, auspicabile il ventilato aumento dei componenti di nomina ministeriale. >>
Con la pubblicazione dei Piani di controllo si completa la disciplina operativa del sistema SQNBA (Sistema di Qualità Nazionale Benessere Animale). Il 23 luglio, a Cremona, SivarSib e Anmvi organizzano un seminario di presentazione dei Piani ai professionisti Veterinari, con particolare riguardo alle attività di certificazione in produzione primaria. >>
Appoggiata da Irlanda, Spagna e Grecia, la FNOVI ha rinviato a nuova formulazione il documento sul Regolamento 1/2005 della FVE. A Vienna, la FNOVI ha esposto la posizione italiana e chiesto una integrazione del gruppo del lavoro che discuterà la nuova proposta.
Sul trasporto animale, ai sensi del Regolamento CE 1/2005, la FVE ha proposto ai delegati nazionali una ipotesi di revisione delle regole europee da sottoporre alla Commissione Europea.
La FNOVI, che aveva preannunciato una posizione critica dalle pagine del suo organo di informazione ufficiale, la scorsa settimana ha confermato le proprie riserve alla Assemblea della FVE. Il documento dei veterinari europei proponeva una revisione del Regolamento 1/2005 finalizzata a limitare il tempo massimo di trasporto degli animali a 8 ore comprensive del carico e dello scarico degli animali, tempo elevabile a 9 ore in particolari condizioni di necessità. Queste misure si renderebbero necessarie in ragione del fatto che il Regolamento risulterebbe significativamente disatteso in Europa.
A Vienna, riferisce il portale fnovi.it, la FNOVI ha portato una posizione di sostegno alla necessità di applicare le regole esistenti, ovvero obbligare gli autotrasportatori all'uso di mezzi adeguati, dotati di spazi e di condizioni utili a garantire condizioni di benessere degli animali trasportati, rafforzare i controlli e quindi il ruolo dei veterinari incaricati degli stessi. Tuttavia, la Federazione ha suggerito di rinviare il documento alla discussione del gruppo di lavoro.
Il documento della FVE subisce dunque una battuta d'arresto e la FNOVI chiede una integrazione della commissione che discuterà la nuova proposta. L'intervento italiano è stato appoggiato dai delegati irlandesi, spagnoli e greci.