Il Ministro dell'Università Anna Maria Bernini ha firmato il decreto che programma, in via provvisoria, i posti disponibili a Medicina Veterinaria.
Con il decreto del 10 febbraio si prevedono, in via provvisoria, 1.082 posti disponibili ai corsi di laurea in Medicina Veterinaria per l'anno accademico 2023-2024. La programmazione definitiva arriverà soltanto con l'Accordo in Conferenza Stato Regioni, dove il Ministero della Salute sottoporrà alla valutazione delle Regioni il fabbisogno di stimato dal Servizio Sanitario Nazionale.
Al Ministero dell'Università spetterà sancire il numero finale dei posti disponibili, anche sulla base dell'offerta formativa degli Atenei.
Candidati UE ed extra UE- Ai 1.082 posti riservati ai candidati residenti in Italia e dei Paesi UE si aggiungono altri 59 posti per i candidati residenti all’estero in Paesi che non fanno parte dell'Unione Europea.
I 59 posti per candidati residenti al di fuori dell'Unione Europea sono così suddivisi: Bari 5, Bologna 10, Camerino 5, Messina 5, Milano 5, Napoli 5, Padova 4, Parma 3, Perugia 2, Pisa 3, Sassari 5, Teramo 3, Torino 4.
In anticipo- L'esigenza di una programmazione anticipata, sia pure provvisoria nei numeri, si lega all'esigenza di organizzare per tempo la prova di accesso che quest'anno si svolgerà, per la prima volta, con il Sistema TOLC-Vet. Si tratta di una importante innovazione nel sistema di accesso al corso di laurea in medicina veterinaria (ma anche odontoiatria e medicina) aperta anche a studenti e studentesse non ancora diplomati.
Decreto Ministeriale n. 75 del 10-2-2023