La Federazione russa riapre all'Unione Europea: riprendono le esportazioni e il transito di seme congelato dagli Stati UE. Resta il blocco su Germania, Ungheria e Slovacchia.
La Federazione russa allenta le restrizioni sulle esportazioni di seme a seguito dei focolai di Afta epizootica in Germania. Con una nota agli Assessorati regionali, la Direzione Generale della Sanità Animale fa sapere che -dopo le restrizioni decise a febbraio- le autorità sanitarie russe (
Rosselkhoznadzor) applicano condizioni specifiche che permettono esportazioni e transito di seme congelato degli animali soggetti ad afta epizootica da tutti gli Stati Membri, con le sole eccezioni di Germania, Ungheria e Slovacchia.
Export verso la Federazione russa- Dal 23 maggio è quindi possibile esportare alle seguenti condizioni:
- lo sperma (ottenuto da bovini, piccoli ruminanti e suini) è raccolto nei centri di inseminazione artificiale secondo il
Codice WOAH (World Organisation for Animal Health);
- il centro di inseminazione artificiale del paese esportatore è/non era al momento della raccolta situato all'interno delle zone di restrizione dell'afta epizootica;
- dopo la procedura di raccolta, lo sperma è stato conservato per almeno un mese in un centro di inseminazione artificiale, a condizione che durante questo periodo non siano stati registrati casi di afta epizootica nel paese esportatore.
Fornitura e transito di sperma refrigerato- La fornitura o il transito nel territorio della Federazione Russa di sperma refrigerato ottenuto da animali sensibili all'afta epizootica provenienti dagli Stati membri dell'UE, ad eccezione di Germania, Ungheria e Slovacchia, saranno consentiti a condizione che siano rispettate le seguenti specifiche:
- l'importazione di sperma di ruminanti domestici e suini è possibile a condizione che gli Stati membri dell'UE esenti da afta epizootica senza vaccinazione rispettino i requisiti di cui all'articolo 8.8.17 del Vodice WOAH.
Tali condizioni possono essere scritte a mano o stampate sul certificato veterinario, oppure rilasciate come allegato al certificato veterinario, autenticate dalla firma e dal timbro del veterinario che ha rilasciato il certificato veterinario.
Test per afta epizootica- Al momento dell'importazione nel territorio della Federazione Russa verranno effettuati i test diagnostici per l'afta epizootica su almeno 30 campioni di ciascun lotto di materiale genetico (seme) proveniente da ciascun centro di inseminazione artificiale. Se le condizioni sono soddisfatte, le esportazioni dei prodotti sono possibili a partire dalla data di emissione della notifica del
Rosselkhoznadzor.
Il contesto- Dopo i focolai di afta epizootica, a far data 20 gennaio 2025, la Federazione Russa aveva applicato restrizioni a tutti gli Stati Membri. Secondo le autorità russe, la Germania non avrebbe applicato correttamente i principi di regionalizzazione, con il rischio che animali e prodotti di origine animale potessero uscire dalle zone di protezione e sorveglianza dei territori tedeschi e raggiungere altri Stati membri dell'Unione Europea, compromettendo le garanzie necessarie. Su queste basi, la Federazione russa aveva applicato restrizioni all'importazione da tutti gli Stati Membri. Le restrizioni sono state riviste come da comunicazione del Ministero del Salute.