La Giunta regionale ha deliberato uno stanziamento di 8,2 milioni di euro per le misure urgenti contro la peste suina africana.
La Regione Piemonte ripartirà tra le Asl -sede di presìdi di profilassi e polizia veterinaria- la somma deliberata il 20 aprile dalla Giunta: 8,2 milioni di euro, da utilizzare immediatamente per la messa in sicurezza delle aree a rischio ed in particolare per il posizionamento delle reti di recinzione.
La somma - riporta una nota della regione- sarà rimborsata dal Commissario Straordinario per la peste suina, con gli specifici finanziamenti previsti dalla legge 7 aprile 2022, n. 29.
Nelle aree interessate sono già stati effettuati i sopralluoghi e pertanto a breve sarà possibile partire con i lavori per realizzare le reti di contenimento, soprattutto nelle aree più a rischio.
Come sottolinea il vicepresidente della Regione e coordinatore dell’attività di gestione dell’epidemia da peste suina africana, "ciò consentirà di riattivare non solo le attività outdoor ma anche quelle lavorative che, per effetto delle ordinanze nazionali, sono state di fatto bloccate".
Nelle scorse settimane la Regione aveva già anticipato 5 milioni di euro per gli indennizzi alle attività agricole danneggiate.