"Gli animali da compagnia (cane, ga tto altri animali), possono rimanere con te per tu o il periodo di permanenza in Italia". L'opuscolo per i rifugiati in arrivo nella Regione Emilia Romagna informa, anche in lingua ucraina, sulle condizioni di accoglienza e di assistenza sanitaria per le persone e per i loro pets.
È necessario avvisare tempestivamente il Servizio Veterinario dell’AUSL del luogo di destinazione, per la registrazione nell’anagrafe regionale degli animali da affezione e per eseguire i controlli e gli accertamenti sanitari previsti dalla normativa comunitaria in vigore sugli spostamenti da un territorio extra Ue all'Unione.
Gli animali saranno registrati in anagrafe, identificati con microchip, e sarà fa tta la profilassi antirabbica. Tali interventi, compresa l’identificazione e registrazione nell’anagrafe regionale degli animali d’affezione, verranno effettuati esclusivamente dai Servizi Veterinari AUSL.
Con Nota Regionale Prot. N. 0235534.U del 07/03/2022 è stato indicato agli Enti e alle Associazioni in indirizzo nella Nota stessa che, nel caso vengano a conoscenza dell’introduzione in Regione Emilia-Romagna di animali da compagnia movimentati al seguito dei cittadini provenienti dall’Ucraina, devono informarne tempestivamente i servizi veterinari AUSL localmente competenti.
Gli animali da compagnia al seguito, salvo situazioni particolari e dietro valutazione del Servizio Veterinario AUSL, non devono essere separati dal proprietario e possono essere lasciati presso il domicilio di destinazione dei rifugiati o le strutture di accoglienza degli stessi, in quanto l’allontanamento dal proprio animale, anche dal punto di vista del
sostegno affettivo, potrebbe causare ulteriore sofferenza.
La Regione mette a disposizione i recapiti e le email delle Aziende Sanitarie del territorio regionale.
Sono 9.264 i profughi ucraini in fuga dalla guerra accolti finora in Emilia-Romagna. Di questi, 3.604 sono donne, 4.250 sono minori.
NOTA_REGIONALE_A_PREFETTURE_ANCI_E_ORDINI_VETERINARI.pdf172.21 KB