La Regione Campania ha confermato il Medico Veterinario Antonio Limone al vertice dell'IZS del Mezzogiorno. Nella delibera di Giunta, pubblicata sul Bollettino regionale, la conferma è motivata da una "consolidata esperienza pluriennale, maturata in incarichi apicali e di direzione di particolare complessità gestionale, con caratteristiche estremamente coerenti con quelle dell'incarico da attribuire". Con il primo mandato alla direzione generale dell'Istituto, nell'ottobre del 2016, l'Istituto del Mezzogiorno chiuse una lunga fase di commissariamento. Nel 2017, Limone è stato nominato coordinatore degli Istituti zooprofilattici italiani, e portavoce degli IZS italiani nelle sedi internazionali e in particolare all'OIE.
Il rinnovato incarico alla direzione generale dell'Istituto durerà cinque anni. Il rapporto di lavoro del direttore Generale è a tempo pieno, regolato da contratto di diritto privato, rinnovabile una sola volta e non può protrarsi oltre il settantesimo anno di età. Gli obiettivi assegnati al nuovo mandato coincidono con l’attuazione dei compiti e delle finalità fissate dalla Legge Regionale 8/2014 sull'organizzazione e il funzionamento dell'Istituto.
Numerose le attività istituzionali che un ente sanitario come l'IZS del Mezzogiorno è preposto ad assicurare per la salute pubblica: dalla ricerca sperimentale sulle malattie degli animali, alla diagnostica, dai piani di risanamento alla sorveglianza epidemiologica della sanità animale, alle analisi per i controlli sugli alimenti di origine animale. A tutto ciò si aggiunge, fra gli altri compiti, la cooperazione tecnico - scientifica con istituti anche esteri e l'assolvimento di ogni altro compito di interesse veterinario e della sicurezza alimentare che venga demandato all'IZS dalle Regioni o dallo Stato.
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