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12MILA RICETTE

Abusivo, esercitava col numero di tessera di un veterinario vero

Abusivo, esercitava col numero di tessera di un veterinario vero
Prescrizioni illegali ed esercizio abusivo in tutto il Nord. A scoprirlo a Modigliana (Forlì) i Carabinieri dopo segnalazioni all'Ordine.
Esercitava da diversi anni la professione di medico veterinario, eseguiva visite, prescriveva farmaci, offriva la propria consulenza ad allevatori, somministrava farmaci, ma non aveva mai conseguito la laurea.
I militari hanno verificato che il numero di iscrizione all'albo dei veterinari, più volte ostentato nelle varie intestazioni per ricette, corrispondeva ad un altro professionista.

I Carabinieri di Modigliana e quelli del Nas, coordinati dal Comando della Compagnia di Forlì hanno eseguito una perquisizione nella sua abitazione e sui veicoli a lui in uso e hanno sequestrato oltre 12.000 ricette, ricettari, timbri, fatture, prescrizioni, farmaci per animali, attrezzatura chirurgica.

E' emerso che l'uomo, a cominciare dal 2005, aveva intrapreso la proficua attività non solo in provincia ma in diverse regioni del Centro-Nord , esercitando a favore di proprietari di animali domestici, per aziende agricole e per allevamenti di bestiame. Le 12.000 ricette trovate, ciascuna valevole per migliaia di capi, hanno fornito un primo dato sul volume di affari, comunque notevole.

Ulteriori accertamenti sono in corso finalizzati a verificare se nell'attività professionale svolta dal falso veterinario, altre persone abbiano in qualche modo favorito il cospicuo giro di affari.

La dichiarazione dell'Ordine Provinciale dei Veterinari - «Grazie ad una segnalazione, sono scattate le indagini dei carabinieri e dei servizi veterinari Ausl che, consultandosi con l'Ordine dei Veterinari, hanno rapidamente appurato che il falso medico non solo non è iscritto all'albo, ma non ha neppure conseguito la laurea in Medicina Veterinaria. In questi anni era riuscito ad eludere ogni tipo di controllo acquisendo la falsa qualifica di veterinario referente di un grossista di farmaci, di referente di allevamenti di cani e di allevamenti avicoli. Al di là del potenziale rischio di danno al benessere degli animali preme sottolineare che il controllo della filiera alimentare di origine animale è materia complessa e di fondamentale importanza per la tutela della salute umana. La figura idonea ad assumersi questa responsabilità è quella del medico veterinario che è l'unico ad avere una professionalità e una competenza specifiche. È nostra intenzione vigilare con attenzione su questi aspetti non solo per la tutela della legalità ma soprattutto per evitare rischi legati al benessere nostro e dei nostri amici a quattro zampe». (fonte: ilrestodelcarlino.it)