Concussione per induzione: arrestato funzionario Asl

Un funzionario della Asl di Lodi e' stato arrestato dalla guardia di finanza con l'accusa di concussione per induzione. L'arresto e' stato eseguito dai militari mentre il funzionario si trovava nel suo ufficio, incluso nell'ambito del Sian, il Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione, della Asl di Lodi. L'operazione e' inquadrata in un'indagine che aveva portato all'arresto, sempre per concussione, di altri due ispettori della stessa Asl. Le indagini, riferisce la Gdf, hanno permesso di accertare che i tre ispettori, incaricati di controllare che esercizi come ristoranti, rosticcerie, bar e pasticcerie rispettassero la normativa per la somministrazione di alimenti e bevande, chiedevano 'rimborsi' in contanti a fronte della consegna di documenti previsti dalla normativa sanitaria, che gli esercenti avrebbero dovuto compilare e che i funzionari si offrivano di procurare.

Fonti di stampa locale aggiugono che avrebbero avuto l'abitudine di convincere i titolari a effettuare 'rimborsi' in contanti in cambio della consegna di documenti previsti dalla normativa sanitaria, che gli esercenti avrebbero dovuto compilare e che i funzionari si offrivano di procurare. Senza quei documenti, infatti, sarebbero scattate sanzioni salate. L'adesione ai 'rimborsi spese' loro proposti, tra l'altro, avrebbe evitato agli esercenti controlli ripetuti da parte dei tre ispettori, che avrebbero nei fatti concordato una specie di spartizione del territorio lodigiano creando delle sorta di autonome 'riserve di caccia'.