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INTERROGAZIONE PARLAMENTARE

"Anomalie" nella tracciabilità dei suini dall'estero

"Anomalie" nella tracciabilità dei suini dall'estero
L'On Alberto Manca chiede ai Ministri della Salute e dell'Agricoltura di correggere alcune "anomalie" nella tracciabilità dei suini in arrivo dall'estero.


Le procedure di registrazione, di carico e di scarico dei suini provenienti dai Paesi dell’UE o da Paesi terzi presentano "criticità" che compromettono l’effettiva tracciabilità dei capi. Lo sostiene il deputato Alberto Manca (M5S) che torna ad interrogare il Ministero della Salute sulla banca dati nazionale zootecnica (BDN).

"La tracciabilità del suino- afferma Manca nell'atto ispettivo depositato il 18 maggio-  impone una serie di adempimenti al fine di garantire che il suino sia identificato qualsiasi sia la sua provenienza. Tuttavia, il sistema di registrazione in BDN presenta alcune criticità nel momento in cui il suino o le partite di suini che provengono da Paesi esteri passano per centri di raccolta o stalle di sosta".

In queste strutture, spiega il deputato,  si attua il servizio di ricovero temporaneo degli animali per un massimo di 72 ore e  i documenti che accompagnano gli animali vengono registrati su un registro di carico e carico aziendale autorizzato e vidimato dal servizio Asl competente. Successivamente - al momento della movimentazione degli stessi animali verso il macello -  la struttura emette un Modello 4, che verrà preso in carico dallo stabilimento di macellazione, "il quale, registrerà in BDN il solo codice Asl dell’ultima struttura di provenienza".

La conseguenza- secondo l'interrogante- è che nella BDN "non sarà più possibile conoscere il luogo di origine dell’animale macellato". Questa criticità "emerge chiaramente dal confronto dei dati relativi agli animali provenienti dall’estero rispetto agli stessi animali macellati". Inoltre, sul portale delle macellazioni sono state evidenziate numerose anomali e di questo genere "che potrebbero essere superate qualora il sistema prevedesse l’inserimento dell’origine dell’animale in Bdn con l’indicazione obbligatoria dello stato di nascita"- afferma Manca.

Capi in BDN anche se macellati, interrogazione alla Camera