Benessere dei suini, il Governo accoglie l'ordine del giorno

Il Governo si è impegnato nei confronti del Parlamento a garantire "la stringente applicazione" delle norme e del Piano nazionale per il benessere dei suini.


Accantonati tutti gli emendamenti alla Legge di delegazione europea 2018, la Commissione Sanità del Senato sta esaminando gli ordini del giorno. Ieri il Governo ha accolto l'ordine del giorno dei senatori Cinquestelle sulla protezione dei suini e sul miglioramento delle azioni per il superamento della mozzatura delle code.

Il Governo- rappresentato in Commissione dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Barra Caracciolo- ha accolto la seconda versione dell'ordine del giorno, che impegna l'Esecutivo ad attenersi alla normativa europea (Regolamento 2017/625) e al Piano di azione nazionale per il miglioramento dell'applicazione del decreto legislativo n. 122/2011. Nella prima stesura, l'atto di indirizzo vincolava il Governo ad attenersi al cronoprogramma stabilito dalla Direzione generale della Sanità Animale.

L'ordine del giorno si richiama alla circoare di aprile della stessa Direzione generale che ha fornito a tutto il territorio nazionale indicazioni ai Servizi veterinari circa i controlli ufficiali a cui attenersi, prevedendo in particolare la registrazione nel Sistema Vetinfo degli esiti di tutti i controlli ispettivi previsti da Condizionalità o dagli altri piani, entro 30 giorni dalla loro compilazione. Inoltre, è stato ridefinito, per ora limitatamente alla specie suina, il criterio di programmazione dei controlli ufficiali minimi su base annuale che dal 2020 sarà basata sulla popolazione suina presente negli allevamenti secondo l'ultimo censimento disponibile.
Il benessere degli animali- recita l'atto parlamentare- " influisce sulla qualità della carne, è importante, dunque, che vi siano condizioni di vita favorevoli per gli animali allevati, durante il trasporto e fino alla macellazione".

L'impegno viene assunto dal Governo "nelle more dell'adeguamento dell'ordinamento nazionale al nuovo Regolamento europeo sui controlli ufficiali. La Legge di delegazione europea, all'articolo 11, detta i criteri per la stesura, da parte del Ministero della Salute, del relativo decreto di adeguamento.

Il testo dell'ordine del giorno accolto dal Governo