Senza un Piano lupo, bracconaggio e difesa fai da te

Interrogazione al Mipaaft che risponde sui tempi del Piano e annuncia il sì della UE agli aiuti finanziari per gli agricoltori.


Servono misure efficaci per rendere compatibile la presenza del lupo con le attività umane. Se non arriveranno tempestivamente, ci sarà "un incremento esponenziale di deplorevoli episodi di bracconaggio o di azioni di "difesa fai da te". E' l'allarme lanciato dall'On Luca De Carlo (FdI) che ha chiesto al Governo di adottare "con urgenza" un piano di gestione del lupo. I cittadini- afferma- sono "esasperati" e " vittime di ripetute predazioni da parte dei lupi".
Per essere efficace, il piano- ad avviso di De Carlo- dovrà prevedere il monitoraggio delle popolazioni, il censimento su basi scientifiche e il contenimento, "anche tramite gli abbattimenti, dei soggetti in esubero tramite personale specializzato ed esplicitamente autorizzato dalle autorità competenti".

Piano lupo “ in fase di perfezionamento”- Il «Piano di conservazione e gestione del lupo in Italia» è “in fase di perfezionamento”- ha risposto il Sottosegretario. Il Ministero dell’Ambiente ha incaricato l’Ispra (l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), in collaborazione con Uzi (Unione Zoologica Italiana). Il MinAmbiente ha anche affidato ad Ispra il monitoraggio nazionale del lupo affidato a ISPRA e si è reso disponibile a valutare con le regioni il sostegno a specifiche iniziative di conservazione e gestione.

Sì della UE al decreto sugli aiuti- Il Governo ha predisposto uno schema di decreto interministeriale che prevede la concessione di aiuti per le misure preventive e per gli indennizzi dei danni provocati da fauna selvatica omeoterma alle produzioni agricole. La Commissione Europea ha fatto sapere che lo schema di decreto interministeriale è compatibile con il mercato interno. Attualmente lo schema di decreto è stato inviato alla Conferenza unificata per il prescritto parere.
“È sì necessario tutelare la fauna, ma devono esserci anche delle limitazioni, perché dobbiamo garantire la sicurezza delle persone, nelle campagne e nei centri abitati, oltre ovviamente ai campi e ai raccolti, frutto del lavoro di chi vive ogni giorno di questo”- ha concluso il Sottosegretario.

Per l'On De Carlo che si è dichiarato parzialmente soddisfatto della risposta, "le misure proposte dal Governo sono inadeguate a contenere il fenomeno". Il piano di gestione del lupo resta una "urgente necessità".