Rinvio al 2023 per l'obbligo di memorizzazione e di trasmissione telematica delle operazioni IVA. Il rinvio riguarderà tutti i soggetti che inviano i dati al Sistema TS.
Sarà rinviato al 1 gennaio 2023 -per tutti i soggetti che inviano dati al Sistema Tessera Sanitaria (TS) - l'obbligo di memorizzazione elettronica e di trasmissione telematica all'Agenzia delle Entrate di tutti i corrispettivi giornalieri per cessione di beni e di prestazioni. La richiesta è delle Commissioni riunite Finanze e Lavoro del Senato, sotto forma di emendamento (5.36) al DL Fisco e Lavoro, da oggi all'esame dell'Assemblea di Palazzo Madama.
L'obbligo - previsto dal dlvo 127/ 2015- avrebbe dovuto scattare nel 2017, ma è sempre stato prorogato.
Le Commissioni ricordano i soggetti tenuti all'invio dei dati al Sistema tessera sanitaria - fra i quali figurano, dal 2016, i Medici Veterinari- e anche che tali soggetti devono continuare a certificare le prestazioni sanitarie rese nei confronti delle persone fisiche/consumatori finali mediante fatture in formato cartaceo – oppure in formato elettronico ma "senza utilizzare lo SdI (sistema di interscambio)".
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