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STUDIO DI SETTORE

UK22U, compensi e redditi dichiarati nel 2011

UK22U, compensi e redditi dichiarati nel 2011
Il Dipartimento delle Finanze ha reso disponibili alcuni dati statistici relativi agli Studi di Settore per il periodo d'imposta 2010. Notai e farmacisti guidano la classifica dei redditi. Nella classifica dei ricavi medi dichiarati nel 2011, i contribuenti veterinari sono fra gli ultimi 15 in classifica, dopo i parrrucchieri, le edicolanti e ambulanti dell'abbigliamento.

Il dato pubblicato dal Dipartimento analizza la congruità e la normalità economica di ciascuna categoria soggetta agli studi di settore. Complessivamente il settore delle attività professionali ha avuto un recupero (+1,7% rispetto al 2009) e il reddito medio dichiarato più elevato si è registrato proprio nel settore delle attività professionali (49.500 euro) mentre il reddito medio annuo dichiarato più basso si è registrato nel commercio (20.400 euro). Nella classifica dei redditi medi i notai sono al primo posto (318.000 euro), seguiti da farmacie (109.720 euro) e studi medici (69.820 euro); nella classifica dei ricavi medi, subito dopo i commercianti all'ingrosso (metalli, carni e combustibili), c'è quella delle farmacie che denunciano ricavi medi per 1.234.400 euro.

Quanti UK22U- Sono soggetti allo studio di settore (UK22U) 8.530 contribuenti veterinari, un valore stabile rispetto all'anno precedente, il 2009, quando si contavano 8.533 Studi di settore veterinari. Una variazione numericamente più significativa si registra nel confronto con il 2008, quando lo studio veterinario era classificato come TK22U e i contribuenti erano 8.742; ma lo stacco più netto si ha nel confronto con il 2007, quando gli studi veterinari erano 11.179. La differenza è da ricondurre all'introduzione del cosiddetto regime dei minimi, un regime fiscale agevolato che esonera dalla presentazione dello studio di settore.

Medie- Nel 2011 i contribuenti veterinari hanno dichiarato ricavi/compensi medi di 43.460 euro e un reddito medio di 19.900 euro. Il valore medio dei compensi è aumentato (nel 2009 era di 41.200 euro), così pure, anche se con valori non significativi, il reddito medio dichiarato: nel 2009 era di 19.200 euro. Nel 2008, i compensi medi erano di 39.000 euro e il reddito medio di 18.800 euro. Il dato è in progressiva crescita anche rispetto ai valori del 2007: compensi medi di 32mila euro e reddito medio di 16mila euro.

La soglia dei 30 mila euro- A dichiarare compensi oltre i 30.000 euro, nel 2011 sono stati 4.433 contribuenti veterinari; è questo il segmento con il più alto indice di congruità (naturale o per adeguamento) ovvero il segmento di contribuenti veterinari che dichiarano compensi dichiarati uguali o superiori a quelli stimati dagli Studi di Settore, tenuto conto delle risultanze derivanti dall'applicazione degli indicatori di normalità economica. Dichiarano compensi fino a 30.000 euro 4.097 contribuenti veterinari.