Metodologia didattica: starter kit per veterinari in cattedra

La didattica veterinaria può essere per tutti? Davvero chiunque può improvvisarsi docente e parlare a bambini e ragazzi degli animali?

Per Silvia Macelloni "la pluriennale esperienza nelle scuole primarie (elementari) di tutta Italia, ci dice che i docenti e le direzioni scolastiche sono sempre più orientati a portare nelle aule la competenza professionale del Medico Veterinario".

"Avvertendo la responsabilità di questo affascinante compito- spiega Silvia Macelloni- molti professionisti negli ultimi anni si sono messi in gioco, hanno frequentato corsi e hanno investito tempo ed energie, acquisendo metodologie di insegnamento e di comunicazione mirate all’età scolare e sviluppando abilità interdisciplinari attinte alle scienze cognitive e alle più avanzate teorie e prassi dell’apprendimento scolastico: dal gessetto al tablet, senza trascurare le modalità tradizionali come il disegno e il gioco. Proprio a questi professionisti è dedicata la giornata".

La giornata sarà articolata in momenti di ascolto alternati a fasi propositive e pratiche. L’esperienza dei Medici Veterinari che da anni svolgono attività didattica nelle scuole sarà fondamentale. Ma sarà anche l’occasione per chi ha poca o alcuna esperienza per far domande... ma anche per avere risposte.

Relatrice sarà la stessa Silvia Macelloni, responsabile dei progetti didattici ANMVI che da ormai sette anni realizzano docenze veterinarie nelle scuole primarie italiane. "Consapevoli della responsabilità e dell’importanza di contribuire all’educazione delle nuove generazioni", dichiara, "dopo anni di esperienze è il momento di definire come Gruppo di Studio di Metodologia Didattica Veterinaria delle linee guida che possano aiutare i Colleghi a ideare, realizzare e proporre un progetto di didattica. Nel rispetto, a completamento e a coronamento della Professione Medico Veterinaria".

L'incontro "Starter kit per Veterinari in cattedra" è gratuito per tutti i soci del Gruppo di Studio in regola con la quota annuale 2018.