La FVE sarà supervisore della “Critical Medicines Alliance” un’istituzione consultiva che mira a fronteggiare la carenza di farmaci nell’Unione Europa. Il lavoro dell’Alliance, il cui avvio è previsto per la fine di aprile, si concentrerà sui farmaci più importanti, su cui la Commissione sta conducendo un'analisi relativa al primo sottoinsieme di sostanze elencate dall'Unione come "medicinali critici", pubblicato per dall'EMA nel dicembre 2023.
Una delle priorità dell’Unione Europea è l’accesso tempestivo ed equo ai medicinali per tutti i pazienti. Mentre la proposta di revisione delle leggi dei medicinali affronta gli aspetti normativi, la Critical Medicines Alliance affronta il tema in una dimensione industriale e di competitività riunendo rappresentanti di aziende e organizzazioni private, di Stati membri e autorità locali, parti sociali, operatori sanitari, pazienti, consumatori con l'obiettivo di identificare le priorità d’azione e proporre soluzioni per rafforzare l’offerta di farmaci critici.
Piattaforma consultiva - Questo lavoro verrà svolto sulla base di un ampio pacchetto di strumenti che comprende: la creazione di una piattaforma consultiva per la Commissione europea, incentivi di mercato, come la possibilità di utilizzare contratti di prenotazione, appalti congiunti e svilupperà partenariati strategici con paesi terzi riguardanti la sicurezza dell’approvvigionamento di farmaci critici.
L’Alliance si servirà di finanziamenti nazionali e dell’UE per portare a termine gli obiettivi definiti dai gruppi di lavoro che si occuperanno del rafforzamento delle capacità produttive dell’UE, dell’accumulo di scorte di farmaci, degli appalti, della diversificazione dell’offerta e dei partenariati internazionali.