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BENESSERE ANIMALE

L'Italia dice sì alla piattaforma UE, purchè senza oneri

L'Italia dice sì alla piattaforma UE, purchè senza oneri
L'Italia dice sì alla creazione di una piattaforma europea sul benessere degli animali da allevamento. Martina: non si aggiungano costi e burocrazia.

Il Consiglio di Ministri dell'Agricoltura europei  ha analizzato un documento di sintesi elaborato dalle delegazioni tedesca, svedese, danese e dei Paesi Bassi, in cui si chiede l'istituzione di una piattaforma dell'UE sul benessere degli animali per le parti interessate e le autorità competenti. La piattaforma-discussa a Bruxelles il 15 febbraio scorso- si prefigge lo scopo di facilitare lo scambio delle 'migliori pratiche' d'allevamento, sviluppare partnership, aumentare l'impegno per il benessere animale e valutare il rafforzamento degli standard nella legislazione.

Il ministro dell'agricoltura, Maurizio Martina, durante il dibattito fra i 28 Ministri agricoli si è detto favorevole alla piattaforma "soprattutto in relazione allo scambio di informazioni e di buone pratiche", riferisce l'Ansa. "Sarebbe certamente uno strumento importante che aiuterebbe il coordinamento e l'interazione fra i nostri sistemi" ha aggiunto Martina, sottolineando però l'importanza che "davvero non scaturiscano nuovi oneri burocratici e finanziari, perché già i nostri lavoratori sono provati da diverse crisi e un eccessivo carico di oneri non verrebbe sopportato". Inoltre "credo anche sia giusto, in questo contesto, la necessità di far rispettare la normativa esistente, che rappresenta un buon punto di equilibrio fra i diversi interessi in campo" ha concluso Martina.

Il Consiglio ha espresso ampio sostegno per l'istituzione di tale piattaforma dell'UE. Alcuni Stati membri hanno osservato che, alla luce dell'elevato livello delle attuali norme dell'UE in materia di benessere degli animali, occorre garantire la parità di trattamento fra i produttori dell'UE e quelli di paesi terzi, e che la priorità andrebbe accordata al miglioramento dell'applicazione della legislazione in vigore.



pdfPROPOSTA_PER_UNA_PIATTAFORMA_EUROPEA_SUL_BENESSERE_ANIMALE.pdf187.38 KB