In Senato l'abrogazione del CNEL, Stella: "Errore gravissimo"

Con l'ordine del giorno approvato in Senato, si rende "effettiva" la soppressione CNEL prevista dal Ddl costituzionale di Lega e M5S.


Durante l'esame del Ddl costituzionale dei Senatori a Roberto Calderoli (Lega) e Gianluca Perilli (M5S)  - che sopprime il Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro (CNEL), previsto dall'articolo 99 della Costituzione - la Commissione Affari Costituzionali ha impegnato il Governo a rendere "effettiva" la soppressione del CNEL abrogandone anche la relativa legislazione.
Il CNEL è composto da rappresentanti delle categorie produttive, professioni comprese, ed agisce come organo di consulenza delle Camere e del Governo. La soppressione del CNEL era contenuta anche dalla riforma costituzionale del Governo Renzi.

La contrarietà di Confprofessioni- Per il Presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella, consigliere nel CNEL, "la soppressione è un gravissimo errore di strategia politica che impoverisce l'economia e il mercato del lavoro del nostro Paese". Un comunicato di Confprofessioni rivendica "l'intensa attività svolta nell'ultimo anno dalla Consiliatura presieduta dal prof. Tiziano Treu, a cominciare dal disegno di legge sul welfare dei lavoratori autonomi, avviato dalla Consulta sul lavoro autonomo e le professioni, presieduta da Stella".

Per il Presidente di Confprofessioni, "l'iniziativa della Commissione Affari Costituzionali del Senato è l'ennesimo tentativo per destabilizzare la democrazia rappresentativa e forzare ancora una volta il processo di disintermediazione delle forze sociali. Privare il Paese di un organismo dove siedono 38 categorie produttive dei lavoratori, delle imprese, delle libere professioni e del terzo settore per un bacino di oltre 15 milioni di associati - prosegue Stella - significa azzerare la partecipazione sociale al processo legislativo e alla vita politica del Paese, che potrebbe degenerare in un'autarchia politica dalle conseguenze imprevedibili».

Dal 2018, i rappresentanti di 20 sigle aderenti al CNEL partecipano ai lavori consultivi del Comitato Nazionale per la Sicurezza Alimentare (CNSA) Fra queste figura Confprofessioni che ha designato il Medico Veterinario Aldo Benevelli.

Ulteriori impegni per il Governo- La Commissione Affari Costituzionali ha anche impegnato il Governo a prevedere nuove modalità di individuazione dei soggetti legittimati ad agire a tutela di interessi di categorie produttive nei casi in cui tale legittimazione viene fatta discendere dalla rappresentanza nel CNEL.
Approvata infine la ricollocazione delle risorse umane e strumentali del CNEL presso altri enti statali, con l'impegno a  individuare una sede appropriata per la conservazione e la gestione dell'archivio dei contratti nazionali collettivi del lavoro.

Gli interventi sul Ddl Calderoli-Perilli sono stati accolti dal Governo, rappresentato in Commissione dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Vincenzo Maurizio Santangelo.

Disegno di Legge Costituzionale Calderoli e Perilli
Abrogazione dell'articolo 99 della Costituzione, concernente il Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro