Al Question Time della Camera, il Ministro dell'Agricoltura ha parlato di "stabilizzazione della situazione epidemiologica". In corso positivi negoziati con il Giappone.
"I risultati sono tangibili". Con il decreto-legge Agricoltura, per la prima volta in Italia, il controllo della fauna selvatico si è avvaldo di contingente di 177 unità. Inolte, la nomina, nell'agosto del 2024, del nuovo commissario
Giovanni Filippini, "
ha dato un ulteriore impulso alle attività di contrasto della diffusione di questa epidemia, grazie alla definizione di una strategia condivisa e concordata con la Commissione". L'ha dichiarato il Ministro dell'Agricoltura
Francesco Lollobrigida rispondendo al question time della Camera sulla peste suina africana.
Il Ministro ha ricordato che la Commissione dell'Unione europea nel settembre 2024 ha formalizzato l'eradicazione della peste suina africana nella regione Sardegna. Inoltre, l'evoluzione favorevole della situazione epidemiologica e l'efficacia delle misure di controllo adottate, ha permesso di declassare la restrizione sanitaria per alcuni territori del Piemonte e della Liguria.
"Abbiamo avviato la procedura per ottenere il declassamento delle zone di restrizione in Campania e in Calabria"- ha aggiunto il Ministro-, dove la situazione epidemiologica è favorevolmente stabile da diversi mesi".
L'interrogante, il deputato di Azione
Fabrizio Benzone, chiedeva iniziative per invertire la tendenza, secondo la quale- afferma Benzone- "l'Italia, con la Polonia, è l'unico Paese in controtendenza, registrando un aumento dei casi al Nord e soprattutto negli allevamenti con più di cento capi".
"La stabilizzazione della situazione epidemiologica nonché l'efficacia delle misure attuate in Italia - ha affermato il Ministro-
sono state riconosciute e accolte favorevolmente non solo dalla Commissione dell'Unione europea ma da importanti Stati importatori dei nostri prodotti". Il Canada e gli Stati Uniti, ad esempio, che hanno mantenuto aperti i canali di import per i prodotti suinicoli italiani, "mentre sono in corso positivi negoziati in Giappone"- ha concluso Lollobrigida.
In replica, la deputata
Daniela Ruffino (Azione) ha affermato che "in Italia la sorveglianza passiva e quella attiva negli allevamenti intensivi deve essere strutturalmente rinforzata, ricorrendo a un notevole incremento di personale veterinario dedicato al campionamento del 100 per cento dei suini morti, ma soprattutto negli allevamenti superiori a 100 capi e per un considerevole aumento di controlli".
PSA, proroga al 15 giugno in Gazzetta Ufficiale PSA, raccomandazioni in vista della stagione ad alto rischio 
cerca ...
{{/_source.image}}
{{/_source.showImage}}
