Bonus 200 euro: faranno domanda 16mila Veterinari

Le casse previdenziali hanno stimato che per i professionisti autonomi la platea potenziale dei destinatari sarà superiore ai 450mila liberi professionisti.
Le stime delle casse previdenziali evidenziano che i potenziali destinatari del fondo saranno più di 450mila liberi professionisti e non è escluso che ci si possa anche avvicinare alla soglia dei 478mila beneficiari. La copertura del bonus di 200 euro anti inflazione, riservato dal decreto legge Aiuti (50/2022) a chi ha redditi fino a 35mila euro, è stato anche incrementato decreto legge 115/2022.

Le stime delle domande attese da parte delle casse previdenziali si basano però soltanto sui redditi professionali. Quando si potrà fare richiesta del bonus andrà invece considerato il reddito complessivo che include, ad esempio, le entrate da case date in affitto, ma esclusa l’abitazione, eventuali Tfr e arretrati soggetti a tassazione separata.
In questo modo alcuni professionisti potrebbero non rientrare più nella fascia di reddito massimo ammesso per poter presentare la richiesta. Inoltre le previsioni fornite dalle Casse si basano sui redditi dei liberi professionisti nel 2020, anno di incassi ridotti per molti autonomi. 

I numeri delle domande attese - 
Il maggior numero di domande è atteso per gli avvocati, mentre saranno 16mila i veterinari che presenteranno la richiesta.  Un dato alto in rapporto agli iscritti, è la stima delle domande attese provenienti dai biologi e giornalisti 15mila domande ciascuna.

Come fare domanda sul sito ENPAV -
I Medici Veterinari liberi professionisti professionisti potranno inoltrare le domande all'ENPAV  attraverso l’area riservata, con una procedura piuttosto semplice perché i requisiti di reddito, di iscrizione alla Cassa, con almeno un versamento dal 2020, sono tutti autocertificabili, allegando un documento di identità.  

Una tantum estesa a pensionati, dottorandi e ricercatori

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