Rosanna Conte: voterò contro la mozione Hausling

"Ho votato no in Commissione ENVI e continuerò a votare no nella prossima votazione". L'eurodeputata Rosanna Conte conferma all'ANMVI il proprio "appoggio alla causa".

Rosanna Conte, eurodeputata del Gruppo Identità e Democrazia del Parlamento Europeo, ringrazia il Presidente dell'ANMVI Marco Melosi "per aver portato nuovamente alla nostra attenzione un tema così importante e delicato, su cui ci stiamo confrontando da tempo al Parlamento europeo".

L'ANMVI ha informato i 76 europarlamentari italiani della petizione "Una firma per salvare gli antibiotici e gli animali" e delle ragioni condivise da tutta la Veterinaria europea.

Nella sua risposta, l'On Conte spiega di condividere le istanze rappresentate da ANMVI, di averle sostenute nell'ultima votazione in Commissione ENVI e che "le sosterrà anche nella prossima votazione in plenaria di metà settembre".

Dall'inizio della sua attività parlamentare, Rosanna Conte si dichiara "fortemente impegnata nelle questioni di tutela e benessere animale"- richiamando anche il proprio ruolo nella  Commissione d'inchiesta sulle condizioni degli animali durante il trasporto (ANIT).  E continuerà "a contrastare una mozione che, se approvata, causerebbe sofferenze inutili agli animali, privandoli degli antibiotici necessari a contrastare infezioni batteriche".

Sulla stessa linea anche l'europarlamentare Marco Dreosto. A luglio -nel corso della votazione preliminare - hanno votato contro della mozione Hausling gli eurodeputati Fulvio Martuscello, Simona Baldassarre, Silvia Sardone, Annalisa Tardino, Sergio Berlato, Pietro Fiocchi e Giuseppe Milazzo. I loro voti non sono bastati. Nella prossima plenaria di Strasburgo sarà richiesta una maggioranza di 353 voti su 705 totali.

 In merito alla mozione 2021/2718 hanno preso posizione Marco Campomenosi, capodelegazione della Lega a Bruxelles, e Federica Paita, responsabile del Dipartimento ‘benessere animale’ della Lega in Liguria.  "Si tratta di una proposta- dicono- che va contro la legislazione europea che regolamenta il benessere animale, per la quale ogni situazione che arrechi sofferenza agli animali deve essere contrastata tempestivamente con ogni mezzo efficace, tra cui vanno annoverati anche gli antibiotici a uso umano, la cui somministrazione nel nostro Paese è già soggetta a criteri ragionevoli per evitare lo sviluppo del fenomeno dell’antibiotico-resistenza. Se la mozione 2021/2718 venisse approvata, alcune classi di antimicrobici (fra cui antibiotici) essenziali potrebbero essere vietate all’uso veterinario, nonostante siano fondamentali per curare infezioni batteriche gravi e potenzialmente letali negli animali di tutte le specie".

L'ANMVI continua ad invitare a firmare la petizione, che ieri ha ricevuto anche l'adesione di ENPA e che  viaggia verso l'obiettivo delle 75mile firme.