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PROVINCIA DI TRENTO

Seconda fuga di Papillon: piegata la rete elettrosaldata

Seconda fuga di Papillon: piegata la rete elettrosaldata
L'orso Papillon è fuggito per la seconda volta. Le ultime notizie ufficiali sul plantigrado erano state date dall'Assessorato all'Agricoltura di Trento.

"Questa volta è con il radiocollare e quindi facilmente monitorabile. Chiedo al Presidente della Provincia diTrento di lasciarlo libero perché è nella sua natura". Così il Ministro dell'Ambiente Sergio Costa su Twitter, dopo aver dato l'annuncio della seconda fuga dell'orso M49. A caldo, il presidente della Provincia Maurizio Fugatti: "Lo prenderemo celermente".

Il presidente della Provincia autonoma di Trento ha comunicato al Consiglio provinciale la fuga. L’orso nel corso di questa notte- riferisce un comunicato della Provincia-  è riuscito a superare la barriera elettrica e, raggiunta l’ultima recinzione, ha divelto la rete elettrosaldata piegando l’inferriata dello spessore di 12 millimetri fino a ricavarne un’apertura sufficiente per scivolare all’esterno.

Ad accorgersi dell’accaduto è stato il personale di guardia del recinto che, nonostante il fatto sia accaduto al di fuori del campo coperto dalle telecamere, ha notato come il segnale del radiocollare ad un certo punto partiva dall’esterno del recinto. Sono state immediatamente disposte le procedure per ricostruire i movimenti dell’animale e per localizzarlo. Al momento - conclude il comunicato- risulta fermo in un’area della Marzola che i forestali stanno presidiando.

Il plantigrado, secondo quanto riferito il 7 luglio dall'Assessore all'Agricoltura Giulia Zanotelli, stava terminando la sua fase di adattamento per l’inserimento nell’area forestata a disposizione dei plantigradi. E' stato catturato sulle montagne del Trentino l'orso M49.
Papillon, come è stato ribattezzato dal ministro dell'Ambiente, era stato catturato il 28 aprile scorso dalla forestale trentina sulle montagne del Trentino occidentale. Era quindi stato ricondotto nel Centro faunistico del Casteller da dove era fuggito a luglio del 2019.

M49, dopo la castrazione l'inserimento nell'area forestata