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SETTORE AGRICOLO

Trasporto animali vivi, Protezione civile: non ci sono limitazioni

Trasporto animali vivi, Protezione civile: non ci sono limitazioni
L'ENCI aggiorna sulle inziative a tutela dell'allevamento cinofilo. In attesa del responso del MinSal sulla consegna dei cuccioli, la Protezione Civile.

Giorni "difficili", nei quali l’ENCI "non si è mai fermato". Il Presidente dell'Ente Nazionale della Cinofilia Italiana aggiorna gli allevatori sulle attività di settore in piena emergenza Covid-19.

Consegna dei cuccioli- Non è ancora arrivato dal Ministero della Salute l'atteso chiarimento circa le modalità di movimentazione dei cuccioli ceduti dagli allevatori professionali, un chiarimento sollecitato anche dall'Associazione del Medici Veterinari Italiani.
Che il trasporto di animali vivi rientri fra le attività consentite è rivenibile nei codici ateco (attività non sospese dalla pandemia), in precedenti note del Ministero della Salute. Non da ultimo,  e non da ultimo dalla Protezione Civile: alla  faq "Sono previste  limitazioni per il trasporto di animali vivi, alimenti per animali e di prodotti agroalimentari e della pesca?” il sito del Dipartimento di Protezione Civile risponde: "No, non sono previste limitazioni.”

Trattandosi di movimentazioni spesso di portata intra-comunali e interregionale, è tuttavia  auspicabile un indirizzo uniforme ai territori per evitare blocchi o respingimenti nonchè per sostenere con una adeguata documentazione il trasporto e la consegna i caso di controlli.

Cucciolate e libro genealogico- Per le Delegazioni, che hanno urgenze e lavorano in remoto, e i Soci Allevatori che hanno la possibilità d’inserire le cucciolate da casa, i dati vengono elaborati quotidianamente dal Sistema Informatico per consentire ai nuovi certificati, che non possono essere spediti nelle case, di essere pubblicati nel Libro genealogico on line. Chi non è nelle oggettive condizioni di rispettare i tempi previsti dalle norme, non si deve comunque preoccupare: stiamo programmando, in accordo con l’Ufficio Centrale del Libro, misure straordinarie di proroga della tempistica nella presentazione delle pratiche.

Chieste agevolazioni al Mipaaf- ENCI ha formulato al Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali la richiesta per un intervento governativo urgente al fine di riconoscere le agevolazioni previste dall’applicazione del regime speciale Iva per tutti gli imprenditori agricoli e coltivatori diretti la cui attività è riconducibile all’allevamento e alla riproduzione di cani. Per i tanti piccoli allevatori abbiamo invece richiesto di prevedere un regime di esonero nell’ambito di un volume di affari minimo e costituito per l’intero da cessione di cuccioli.

Allevamento cinofilo nel Decreto Cura Italia- Il Senato ha approvato una modifica (sub-emendamento) al decreto legge "Cura Italia" attraverso la quale le attività dell’allevamento cinofilo avranno una maggiore protezione. In particolare, verrebbero sospesi i versamenti delle ritenute e dei contributi previdenziali per tutti i soggetti che gestiscono attività cinofile di allevamento. La modifica dovrà essere approvata anche dalla Camera dei Deputati.