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INTERIM GUIDANCE

Poche mascherine e DPI: come razionalizzare il loro uso

Poche mascherine e DPI: come razionalizzare il loro uso
Come utilizzare (e riutilizzare) i dispositivi di protezione individuale (DPI) quando le forniture sono limitate: Linea guida AVMA.

Il rischio di carenze e scarsità di fornitura ha indotto le autorità sanitarie statunitensi ad elaborare alcuni consigli per aumentare la durevolezza e la capacità protettiva dei dispositivi di protezione individuale (DPI) già in dotazione. Ricalcando le indicazioni della FDA e del CDC, l'American Veterinary Medical Association (AVMA) ha pubblicato una linea guida rivolta ai medici veterinari.

Il problema della sottodotazione è globale e coinvolge anche la veterinaria italiana. Le strategie di conservazione dei DPI suggerite da AVMA ai Colleghi contemplano il riutilizzo controllato dei dispositivi usa e getta e l'utilizzo prolungato di quelli igienizzabili. Vengono anche suggerite strategie multiple, attuabili contemporaneamente o in sequenza, per minimizzare l'esposizione al rischio di contagio.

In questa fase di emergenza sanitaria da Covid-19, la biosicurezza veterinaria normalmente applicata alla sicurezza dei pazienti animali (Conventional Capacity Strategy), si deve focalizzare anche sulle persone: medici veterinari, staff e clienti (Contingency Capacity Strategies e Crisis Strategies) in circostanze eccezionali che richiedono dotazioni supplementari proprio mentre le forniture sono in sofferenza.

Le linee guida rispondono alle domande provenienti dagli stessi medici veterinari. La prima riguarda il riutilizzo di DPI monouso. Sebbene siano progettati per essere usati una sola volta e da una sola persona, le autorità sanitarie individuano alcune eccezioni che comprendono: camici, maschere chirurgiche, respiratori N95 (raramente impiegati in campo veterinario), visiere o occhiali.

In Italia- Ai professionisti sanitari italiani, è stato l'Istituto Superiore di Sanità a produrre una linea guida ad interim, mirata alle attività di assistenza a soggetti affetti da Covid-19. Ieri l'Istituto Superiore di Sanità ha reso noto di essere in contatto con 40 aziende "che stanno producendo le mascherine per velocizzarne il più possibile l'autorizzazione, ma il via libera per ogni prodotto verrà dato solo se ci saranno fornite le prove della sua efficacia e sicurezza".

ISS- Indicazioni ad interim per un utilizzo razionale delle protezioni per infezione da Sars-Cov-2
FDA- Surgical Mask and Gown Conservation Strategies - Letter to Healthcare Providers
WHO: Rational use of personal protective equipment for coronavirus disease 2019 (COVID-19)