Riforma 281, ritarda la relazione tecnica del Governo

La Commissione Bilancio è ancora in attesa della relazione tecnica sul testo di riforma della 281/91. Inutilmente decorso il termine dei 30 giorni.
Empasse tecnico e temporale quindi per le Nuove norme in materia di animali d'affezione, di prevenzione e controllo del randagismo e di tutela dell'incolumità pubblica. Il parere finale della Commissione Bilancio della Camera per la XII Affari Sociali è ritardato dalla mancata consegna da parte del Governo sulla relazione tecnica, che era attesa entro il 17 giugno.

Il Presidente della Commissione Bilancio, On Giancarlo Giorgetti, ha ricordato che il 17 maggio scorso era stato fissato un termine di 30 giorni affichè l'Esecutivo riferisse in merito agli aspetti finanziari del Testo unificato predisposto dalla Commissione Affari Sociali. Ma il Sottosegretario all'Economia, Gianfranco Polillo, ha spiegato che "l'amministrazione competente non ha ancora trasmesso alla Ragioneria generale dello Stato la richiesta relazione tecnica", assicurando di sollecitarne l'invio.

L'esame del testo, nel corso delle sedute precedenti ha evidenziato che lo stanziamento rischia di essere "insufficiente, specie rispetto al numero effettivo di animali randagi effettivamente presenti sul nostro territorio". Così si era infatti espressa la Commissione Bilancio, riassumendo i dubbi emersi dalla relazione, articolo per articolo, resa dall'On Rolando Nannicini sul provvedimento. Una relazione che ha avuto l'effetto di congelare l'iter in Commissione e dalla quale sono emersi dubbi di sostenibilità finanziaria per quasi tutte le attività innovative attribuite alla veterinaria, sia privata che pubblica.