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GIORNATA MONDIALE DEL CANE

Ogni cane ha bisogno di un Veterinario

Ogni cane ha bisogno di un Veterinario
Nel percorso ideale del proprietario “responsabile”. 
Il Medico Veterinario è il riferimento di ogni tappa. Per la Giornata Mondiale del Cane, l'ANMVI ne ha individuate 8.

La relazione benefica con il proprio cane può realizzarsi solo se questi riceve regolare assistenza veterinaria ed è accudito responsabilmente. Per la Giornata Mondiale del Cane che si celebra il 26 agosto, il Presidente dell'ANMVI descrive in 8 tappe il percorso ideale del proprietario responsabile. Eccole nella descrizione del Presidente ANMVI Marco Melosi per Quotidiano Net in edicola oggi.

LA VISITA VETERINARIA PRE-ADOZIONE
Avere un cane è una scelta da prendere soppesando una serie di fattori che ogni Medico Veterinario sa individuare e aiutare a gestire. Per questo la nostra Associazione incoraggia la visita veterinaria pre-adozione, un colloquio preliminare all'acquisto del cane o alla sua adozione dal canile, per ponderare anticipatamente tutte le variabili di una relazione che, non va dimenticato, va proiettata lungo l'intera vita del cane. Restituzioni e rinunce alla proprietà sono scongiurate solo da una scelta guidata dal Medico Veterinario.
I proprietari che seguono questa indicazione avranno maggiori possibilità di avviare una relazione duratura e reciprocamente felice con il loro cane.

ATTENTI AL CANE
In Italia abbiamo un patrimonio cinologico prezioso e invidiabile. D'altra parte, nei canili e nei rifugi, è presente una rilevante popolazione di cani che attende di essere adottata. Qualunque sia la vostra scelta, la raccomandazione è di non acquistare cani su Internet e di non avviare contatti con soggetti che non offrono quelle garanzie sanitarie e documentali che il Medico Veterinario vi avrà raccomandato durante la visita pre-adozione: non rischierete di finire inconsapevolmente nelle mani di trafficanti di animali da compagnia, un reato che genera ingenti profitti illeciti e immani sofferenze a tanti cuccioli.

IL VETERINARIO CURANTE
Fin dalla scelta del cane iniziate a individuare il vostro Medico Veterinario curante. Come? Il criterio della prossimità territoriale della struttura veterinaria, la continuità di relazione con il Veterinario che è già stato di vostra fiducia con un precedente pet e il passaparola degli amici sono alcuni dei criteri più praticati. Ma non c’è una regola, l’importante è che il vostro cane riceva regolari cure veterinarie. Nel nostro Paese, circa 8 mila strutture veterinarie capillarmente diffuse, dotate di tecnologie avanzate a supporto di una Medicina Veterinaria che, soprattutto negli ultimi 40 anni, ha fatto passi da gigante aumentando significativamente la durata e la qualità della vita dei nostri cani.

MICROCHIP E ANAGRAFE
Ogni cane deve essere microchippato e registrato nell'anagrafe canina dal Medico Veterinario. Questo obbligo di legge, ancora in larga parte disatteso, non è compreso nel suo fondamentale valore sanitario, finanziario ed etico. Secondo i dati regionali inviati al Ministero della Salute, in Italia, sommando quelli nelle case e nei canili, ci sono circa 12milioni di cani ufficialmente censiti, mentre secondo Legambiente, ce ne sarebbero più di 27 milioni (un cane ogni 2,21 cittadini). L'incertezza del dato sulla popolazione canina, dovuta anche ad imprecisioni nei flussi informativi, si ripercuote sulla determinazione dei finanziamenti pubblici da destinare, ad esempio, alla prevenzione del randagismo e al controllo della riproduzione indesiderata: ogni proprietario, microchippando il proprio cane, concorre all'esattezza del censimento ufficiale e indirettamente al finanziamento in favore di cani meno fortunati.

PROFILASSI E PREVENZIONE
Ogni cane deve ricevere protezioni vaccinali e antiparassitarie secondo un programma di trattamenti stabilito dal Medico Veterinario curante. Questi generalmente applicherà delle linee guida internazionali che distinguono fra vaccinazioni core (indispensabili) e non core (da valutare insieme al Medico Veterinario). Anche le protezioni antiparassitarie sono definite con il Medico Veterinario sulla base di evidenze consolidate in letteratura, ma anche in base al grado di esposizione ambientale del cane. E' sotto gli occhi di tutti il cambiamento climatico, prima causa della migrazione di vettori un tempo "esotici" nell'Europa continentale, anche a latitudini e stagioni che (non è un luogo comune) ormai non ci sono più. Inverni non abbastanza rigidi e sempre più umidi favoriscono la diffusione di vettori che portano con sé zoonosi e patologie seriamente invalidanti, quando non letali, per il cane.
Esistono efficaci programmi e prodotti protettivi che, uniti ad accorgimenti di comportamento, garantiscono serenità ai proprietari e benessere al loro cane. Basta andare dal Veterinario.

EDUCAZIONE E COMPORTAMENTO
Tutti i cani di proprietà (7 milioni circa) vivono nelle nostre case e -secondo una diffusa propensione pet friendly- nei luoghi pubblici L’accesso con gli animali ai mezzi, alle spiagge e persino agli ospedali è una conquista che si deve ai tanti proprietari che, sotto la guida del loro Medico Veterinario, hanno fatto del loro cane un buon cittadino. Anche sul piano dell’igiene e dell’incolumità pubblica. Nel processo educativo del cane- anche nei confronti dei suoi consimili- bisogna prestare molta attenzione allo sviluppo del suo comportamento, ricorrendo a un Medico Veterinario Esperto in Medicina Comportamentale ogni volta che si renda necessario avviare un percorso di terapia o di recupero. Per esempio, dopo tanti giorni di convivenza in lockdown, abbiamo visto un aumento di cani con sintomi da distacco.

IL FARMACO VETERINARIO
Le terapie farmacologiche per il vostro cane sono un capitolo fondamentale della relazione con il vostro Veterinario. Affidatevi sempre e soltanto lui. I medicinali ad uso veterinario sono i soli ad essere stati autorizzati all’immissione in commercio per essere somministrati al vostro cane, dopo avere superato prove di efficacia e di sicurezza. Non acquistateli su Internet e non somministrate mai nessun farmaco che non sia stato prescritto e consigliato dal Medico Veterinario. Lo slogan “Quando serve, quanto serve” sottende il principio dell’uso consapevole dei medicinali veterinari contro i rischi dell’antibiotico-resistenza e dell’automedicazione.

L’ALIMENTAZIONE
Alcuni studi sulla longevità del cane dicono che i proprietari europei hanno superato quelli americani in fatto di corretta ownership. Uno dei fattori che ha allungato la speranza di vita dei nostri cani (fino ai 20 anni di età) è stato senza dubbio la corretta alimentazione. Noi proprietari europei abbiamo infatti trasferito ai nostri cani la cultura della sicurezza alimentare e l’idea, fondata, che la nutrizione prevenga l’insorgenza di patologie invalidanti.
Solo per fare un esempio, è stato grazie al pet food, l’alimento industriale preconfezionato, che in Italia si è posto un freno al sovrappeso e all’obesità dei cani. Il pet food è il prodotto della ricerca e delle scienze dell’alimentazione animale, ha vantaggi nutrizionali e di sicurezza delle materie prime che ci permettono di garantire ai cani di ogni taglia, età e stile di vita, il prodotto alimentare più indicato per loro. Condividete con il Veterinario la scelta del pet food più adatto. Proteggerete il vostro cane dai rischi della dieta casalinga “fai da te” e da pericolose suggestioni dettate dalle mode alimentari.

Salute del cane, ANMVI: dalla politica sensibilità debole

pdfOGNI_CANE_HA_BISOGNO_DI_UN_VETERINARIO.pdf1.21 MB