I consiglieri del gruppo Sel (Sinistra Ecologia e Libertà) hanno presentato alla Commissione servizi sanitari una proposta di legge per il riconoscimento delle medicine complementari. Destinatari sono i cittadini che si rivolgono a medici, odontoiatri, veterinari e farmacisti. Il testo ricalca quanto già legiferato dalla Toscana.
I consiglieri del gruppo Sel (Sinistra Ecologia e Libertà) hanno presentato alla Commissione servizi sanitari del Consiglio regionale della Puglia una proposta di legge per il riconoscimento delle medicine complementari. Destinatari sono i cittadini che si rivolgono a medici, odontoiatri, veterinari e farmacisti.
La legge - costruita sulla base di quanto gia' legiferato dalla Regione Toscana - sancisce il principio di liberta' di scelta terapeutica del paziente e di liberta' di cura del medico nell'ambito di un rapporto consensuale.
Le disposizioni previste nei 7 articoli del provvedimento riguardano esclusivamente tre medicine complementari: agopuntura, fitoterapia, omeopatia.
I medici esercenti tali medicine risulteranno da apposito albo istituito dalla Regione e a seguito di apposita formazione. Il gruppo Sel ritiene cosi' di poter coprire un vuoto normativo che nel trascurare questo settore finisce con l'alimentare ogni forma di improvvisazione a danno dei medici e dei pazienti.