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CNB, VETERINARIO GARANTE DEGLI ANIMALI

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Il Comitato Nazionale di Bioetica (CNB) presso la presidenza del Consiglio ha pubblicato oggi il parere Caudotomia e Conchectomia deliberato il 2 maggio scorso. Il documento è disponibile al sito web del Governo, nella sezione dedicata alla Bioetica. Il parere risponde ad un interrogativo formalmente sottoposto al CNB dal Presidente degli Allevatori Cinotecnici Italiani, Alberto Veronesi: se alla luce della nuova Legge contro il maltrattamento degli animali (la 189/2004) sia lecito il taglio della coda e delle orecchie nelle razze canine i cui standard di razza lo prevedano. Il presidente della ACI, allevatore di cane corso-bolognese, elenca una serie di circostanze che giustificherebbero tali “manipolazioni”: “diminuzione dell’incidenza di otiti parassitarie e risolvono altre problematiche legate alla struttura di code fragili e facilmente soggette a fratture e lacerazioni (bracchi tedeschi) oppure eliminano il rischio di incidenti , molto frequenti con anziani e bambini causati dalle code molto mobili e potenti dei molossoidi, che questi interventi quindi non hanno solo funzioni estetiche ma anche funzionali e sanitarie”. La risposta del CNB è arrivata il 5 maggio 2006, in un articolato documento reso pubblico oggi che se da un lato non considera bioeticamente lecite caudotomia e conchectomia richiamandosi a principi già adottati in sedi internazionali (cfr Convenzione Europea per la protezione degli animali da compagnia del 1987 -firmata ma non ratificata dall’Italia) , dall’altro rinvia ad una più approfondita trattazione il tema delle razze canine che esigono “drastici interventi terapeutici”. L’impegno del Comitato è di dedicarsi ad uno studio sulle cosiddette “razze sofferenti”. A parere del CNB, in tutti questi casi un elemento chiave è rappresentato dalla figura del medico veterinario che dovrebbe giocare un ruolo di mediazione e di tutela degli interessi animali, e questo specialmente se in presenza di un contrasto tra benessere animale e inte-ressi umani che potrebbe apparire ineliminabile. Come già affermato nel documento Bioetica e scienze veterinarie. Benessere animale e salute umana, il medico veterinario è garante del rispetto delle leggi che mirano a salvaguardare il benessere degli animali, ed è portavoce dei loro bisogni e punto di riferimento per tutti coloro che hanno a che fare con gli animali, sia di affezione che da reddito. La valutazione di quei casi del tutto eccezionali in cui caudo-tomia e conchectomia potrebbero essere moralmente giustificate, richiede quindi sempre e comunque la consulenza del medico veterinario il quale, in virtù della propria professionali-tà e delle conoscenze scientifiche che ha acquisito, agisce promuovendo un progetto com-plessivo di “partnership” responsabile tra uomo e animale.