"Il progetto di un nuovo corso di laurea in Medicina Veterinaria, attualmente assente nella regione Lazio, appare condivisibile e supportato da ponderate motivazioni".Lo dichiara l'Agenzia Nazionale di Valutazione Universitaria (ANVUR) che pubblica le decisioni sull'accreditamento del corso di studio in Medicina Veterinaria, a Tor Vergata (anno accademico 2024-2025). La documentazione è pubblicata sul portale dell'Agenzia "per assicurare la massima trasparenza dei processi valutativi", condotti da un Panel di Esperti Valutatori (PEV).
Come si svolge il procedimento di valutazione- L'accreditamento "iniziale" è una autorizzazione ad istituire ex novo un corso di studio, a seguito della verifica del possesso dei requisiti didattici, di qualificazione dei docenti e della ricerca, strutturali, organizzativi e di sostenibilità economico – finanziaria.
Il nuovo corso di laurea all'Università Roma Tor Vergata è passato per varie fasi di valutazione, volte a ad accertare le motivazioni per l’istituzione del Corso e a verificare che siano chiaramente definiti i profili culturali e professionali della figura che si intende formare. Di un nuovo corso di laurea viene anche verificata la capacità di promuovere una didattica centrata sullo studente, in grado di disporre di una adeguata dotazione di personale docente, di personale tecnico amministrativo e di strutture adatte alle esigenze didattiche. "Il documento di progettazione presentato dall'Atenero romano "dedica molta attenzione alle esperienze internazionali ed ai programmi di mobilità. I servizi di supporto e di sostegno agli studenti sono adeguati e garantiti dalla consolidata esperienza dell’Università di Tor Vergata"- si legge nella delibera ANVUR.
I docenti- I requisiti di docenza "sono in linea con quanto previsto dal DM 1154/2021", ma per l'Agenzia "i piani di raggiungimento e di reclutamento impongono particolare rigore e coerenza nei criteri qualitativi con particolare riferimento alla copertura dei SSD di area Vet, al fine di completare il progetto e garantire una efficace realizzazione del piano didattico-formativo anche alla luce del DM n. 652 del 5-7-2022.
"Indispensabile" anche - secondo l'Agenzia- "un prioritario impegno da parte del Dipartimento ospitante nella organizzazione degli spazi e delle attrezzature unicamente dedicate alle attività pratiche degli insegnamenti specifici della Medicina Veterinaria del I e del II anno e la creazione di uno skill lab".
L'Ospedale veterinario didattico- A seguito di una procedura pubblica di manifestazione di interesse il Centro Medico Chirurgico Veterinario Srl, titolare dell’Ospedale Veterinario Gregorio VII, è stato identificato struttura idonea per fungere da Ospedale Veterinario didattico. Sono previste ulteriori partnership pubblico/privato con strutture del territorio, già convenzionate con l’Ateneo, per l’effettuazione delle attività pratiche e di TPV con particolare riferimento ai cavalli e agli animali da reddito.
Raccomandazioni per azioni di miglioramento - Il Nucleo di Valutazione dell'Agenzia terrà monitorate alcune azioni di miglioramento che l'Ateneo dovrà apportare al corso di laurea. L'Agenzia raccomanda attenzione nella copertura dei Settori Scientifico Disciplinari (SSD) di area Vet, al fine di completare il progetto e garantire una efficace realizzazione del piano didattico-formativo anche alla luce del DM n. 652 del 5-7-2022.
Per l'Agenzia "appare necessario il reclutamento di personale tecnico specificamente dedicato al nuovo CdS in Medicina Veterinaria". E inoltre: "prioritario impegno deve essere posto da parte del Dipartimento ospitante nella organizzazione degli spazi e delle attrezzature unicamente dedicate alle attività pratiche degli insegnamenti specifici della Medicina Veterinaria, la creazione di uno skill lab e la definizione delle attività di Clinica mobile".
Accreditamento inizale Corsi di studio – a.a. 2024/25
ACCREDITAMENTO_INIZIALE_ROMA_TOR_VERGATA.pdf116.58 KBTor Vergata, avviso per le immatricolazioni a Veterinaria