L'Unità di crisi del Ministero ha definito le misure urgenti per contrastare l'infezione da virus della dermatite nodulare contagiosa in Sardegna. Le raccomandazioni dell'Assessorato.
Dopo il primo caso di Lumpy Skin Disease (LSD), o Dermatite Nodulare Contagiosa, in un allevamento bovino situato nel territorio nuorese, il Ministero della Salute ha
riunito l'Unità di Crisi.Convocata dalla direzione generale della Salute animale, l'Unità di crisi, insieme alle Regioni e alle autorità locali, ha effettuato l'analisi epidemiologica e ha definito la strategia per affrontare l'emergenza adottando tutte le misure utili, tra cui l'istituzione della zona infetta, la sorveglianza clinica ed entomologica in tutta la regione e il blocco delle movimentazioni al di fuori della Sardegna.
L'autorità competente locale, in raccordo con il Ministero della Salute, ha immediatamente disposto tutte le misure previste dalla normativa per la gestione del focolaio, compresa l'istituzione delle zone di protezione e sorveglianza per un totale di 50 km intorno al focolaio. "Si tratta di una malattia infettiva e contagiosa dei ruminanti, che - spiega il ministero in una nota - non colpisce l'uomo, già presente in alcuni paesi Europei, che causa manifestazioni febbrili e cutanee con rilevanti ripercussioni economiche sugli allevamenti".
Raccomandazioni urgenti agli allevatori sardi- Sotto il profilo delle misure di prevenzione e controllo, l’
Assessorato regionale rivolge alcune urgenti raccomandazioni agli allevatori:
-rafforzare la biosicurezza: occorre limitare l'ingresso di persone e veicoli non essenziali negli allevamenti;
-disinfettare accuratamente mezzi di trasporto e attrezzature;
-garantire l'isolamento dei nuovi animali introdotti in azienda per un periodo di osservazione.
Monitoraggio Attento degli Animali:-sorvegliare quotidianamente lo stato di salute dei capi;
-prestare particolare attenzione alla comparsa di sintomi sospetti come febbre, noduli cutanei (specialmente su testa, collo, schiena, perineo, mammella e zampe), lacrimazione, scolo nasale e zoppie.
Segnalazione immediata- In caso di sospetto clinico, anche lieve, o di mortalità anomala, contattare immediatamente i Servizi Veterinari delle ASL Sardegna di competenza territoriale.
La segnalazione tempestiva è essenziale per la rapida adozione delle misure di controllo.
Controllo degli Insetti Vettori- La LSD è trasmessa principalmente da insetti ematofagi (zanzare, mosche, zecche). È raccomandata l'adozione di misure per ridurre la presenza di questi vettori negli allevamenti, come l'uso di insetticidi e l'eliminazione di ristagni d'acqua.
Registrazione e Tracciabilità- L'Assessorato raccomanda di mantenere aggiornate le registrazioni degli animali presenti in azienda e dei loro movimenti.
LSD: categoria A- La malattia è
categorizzata come malattia di categoria A dal
Regolamento di esecuzione (UE) 2018/1882, ovvero una malattia che normalmente non si manifesta nell’Unione Europea e per la quale, una volta rilevata, devono essere adottate immediatamente misure di eradicazione.
Lumpy Skin Disease nel Nuorese, allevatori in allerta