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SARDEGNA

Graduatorie bloccate per 30 Veterinari vincitori di concorso

Graduatorie bloccate per 30 Veterinari vincitori di concorso
Lettera all'Assessorato e alla Direzione ATS del consigliere Orrù per chiedere lo sblocco delle graduatorie. LEA non garantiti.
Una interrogazione presentata dal consigliere regionale Marcello Orrù ha sollevato il problema delle carenze di personale veterinario in Sardegna e in particolare in alcuni territori. Negli ultimi anni gli ambiti di intervento dei servizi veterinari pubblici sono aumentati, senza un corrispondente turn over, per la mancata sostituzione dei pensionamenti. Per contro, cinque graduatorie bloccate impediscono l'ingresso nel SSR di 30 Medici Veterinari vincitori di concorso.

La soluzione prospettata dall'interrogante è quindi  lo sblocco delle graduatorie, che garantirebbe «una copertura di personale su tutti i territori per raggiungere i livelli minimi di assistenza e migliorare
l’efficienza e la qualità dei servizi veterinari pubblici». «L’Azienda per la tutela della salute ricorra alle professionalità già idonee e vincitrici di concorso pubblico – è la conclusione – per incrementare la presenza di veterinari su tutto il territorio regionale».

Orru' ha anche scritto all'Assessore Luigi Arru e al direttore dell'Ats Fulvio Moirano per chiedere lo scorrimento delle graduatorie vigenti "."E' importante - dice Orru' - che il direttore dell' Azienda per la tutela della salute (Ats) Moirano nei giorni scorsi abbia fornito importanti rassicurazioni circa imminenti inserimenti di medici e infermieri". In questo contesto, il consigliere evidenza "con forza l'importanza che non sia trascurata e messa in secondo piano la delicata situazione dei servizi veterinari pubblici in Sardegna, che necessita di un intervento immediato".

 Negli ultimi anni gli ambiti di intervento dei servizi veterinari pubblici - rileva il deputato - si sono progressivamente moltiplicati e non vi e' stato un adeguato turn over relativamente al personale anche a causa dei continui limiti imposti sulle assunzioni nella Pubblica Amministrazione dal governo: le quiescienze non sono state sostituite da nuovi ingressi a lavoro generando pertanto una situazione di grave carenza di personale.

"L'aspetto piu' grave e' che tale carenza oggi determina un grave deficit di funzionalita' ed efficenza dei servizi anche a causa delle condizioni di lavoro particolarmente disagiate, le distanze chilometriche rilevanti in un territorio molto esteso quale quello della Sardegna e le condizioni climatiche spesso sfavorevoli, determinano in numerosissimi casi l'impossibilita' di garantire in termini sia qualititivi che quantitativi i controlli per il mantenimento dei Lea (livelli minimi di assistenza) nelle tre aree funzionali dei servizi veterinari pubblici, la sanita' animale, l'igiene degli alimenti di origine animale e l'igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche e garantire in questo modo la salute delle persone".

Per Orru' "E' arrivato il momento di affrontare definitivamente il problema e garantire una copertura di personale su tutti i territori della regione che consenta di raggiungere i livelli minimi di assistenza e di migliorare l'efficienza e la qualita' dei servizi veterinari pubblici: l'Azienda per la tutela della salute dovrebbe ricorrere alle professionalita' gia' idonee e vincitrici di concorso pubblico. Attualmente infatti sussistono 5 graduatorie concorsuali della Regione Sardegna che contemplano ben 30 medici veterinari vincitori di concorso, idonei ma non ancora assunti a titolo definitivo: le due graduatorie per la Sanita' animale presso le Asl di Sassari e Nuoro, le due graduatorie per Igiene degli alimenti di origine animale di Nuoro e Olbia e infine la graduatoria di Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche presso la Asl di Olbia.

"Chiedo all'assessore Arru e al dott. Moirano che adottino ogni utile soluzione al fine di garantire lo sblocco delle suddette graduatorie e consentire di colmare, attraverso l'inserimento definitivo a lavoro dei 30 veterinari vincitori di concorso e idonei, la grave carenza di personale che oggi rappresenta un problema serio e procrastinatosi ormai da troppo tempo. Una decisione in tal senso - commenta infine Orru' - sarebbe un segnale forte di attenzione e vicinanza verso una problematica strettamente collegata alla salute dei cittadini". (AGI)