Mancuso (Enpav): bonus aprile a 375 iscritti in più

Il Ministero del Lavoro è pronto a rimborsare il bonus di marzo per 9 milioni e 840mila euro. Intanto, Via Castelfidardo ha fatto partire il bonus di aprile: 375 le nuove domande.


"Con il bonus di aprile le cose vanno molto meglio". Il Presidente dell'Enpav, Gianni Mancuso, aggiorna sui versamenti della seconda mensilità indennizzata dal Governo, il cosiddetto bonus di aprile: "Abbiamo fatto partire le disposizioni bancarie per versarlo a circa 16.400, in automatico come avevamo chiesto senza che gli iscritti dovessero rifare la domanda".
Mancuso si dice anche "piacevolmente sorpreso dal fatto che una trentina di colleghi abbiano rinunciato all'indennizzo di aprile", un segno di attenuazione dell'emergenza economica e di generosità verso risorse che restano nella disponibilità della collettività.

Complessivamente, il bonus di marzo è costato all'Enpav 9milioni e 840 mila euro di anticipo. Le risorse, attinte dalla liquidità resa disponibile dalla gestione dell'ente, saranno ora rimborsate dal Ministero del Lavoro che ha già avviato la necessaria procedura finanziaria.

Il bonus aprile è stato esteso ad ulteriori categorie di nuovi beneficiari, che dovranno presentare domanda ex novo. Ad oggi, sono 375 i Medici Veterinari che hanno fatto richiesta e che vanno a sommarsi agli iscritti di marzo. "Siamo alla pari con tutte le pratiche- spiega-  ciascuna è stata individualmente vagliata. Se entro l'8 luglio si aggiungerà qualcun altro, l'Ente se ne farà carico"- conclude il Presidente Mancuso.

Fra le richieste avanzate dalle Casse al Ministero del Lavoro fin dall'inizio c'è stata quella di sburocratizzare il più possibile l'erogazione dei bonus, per velocizzare il ristoro economico dei mesi di sofferenza reddituale. Con l'automatismo di aprile, viene notevolmente semplificato un processo che ha messo sotto stress le casse per diverse settimane.

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