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WOAH

Aviaria HPAI minaccia globale, la BSE non preoccupa più

Aviaria HPAI minaccia globale, la BSE non preoccupa più
Rafforzare il controllo globale dell'Aviaria ad alta patogenicità: la sua diffusione non ha precedenti. Rischio azzerato per encefalopatia spongiforme bovina (BSE) in larga parte del mondo.

La 90° General Session dell'Organizzazione Mondiale della Sanità è stata la prima riunione in presenza, dopo la pandemia da Covid-19. L'Assemblea Generale Woah (World Organization for Animal Health) ha riunito a Parigi un migliaio di delegati da 144 Paesi di tutto il mondo, per l'adozione di nuove risoluzioni ed impegni.

I Delegati hanno adottato 31 risoluzioni sul miglioramento della salute e del benessere animale su scala globale.  L'Assemblea ha inoltre lavorato su 52 Standard Internazionali, fra modifiche e nuove adozioni,  nel campo della prevenzione e del controllo delle malattie degli animali terrestri e acquatici, del benessere degli animali, dei metodi diagnostici e della qualità dei vaccini.

Aviaria HPAI- L'Organizzazione Mondiale della Sanità Animale ha assunto impegni per rafforzare il controllo globale dell'Influenza Aviaria, che ha ormai colpito tutte le regioni del mondo. Nel corso dei lavori è stato organizzato per la prima volta un Animal Health Forum, per approfondire la gestione del rischio dell'Influenza Aviaria e discutere le strategie da adottare di fronte ad uno scenario di cambiamento fra il paradigma storico della malattia e quello attuale (infografica).

La discussione ha fatto perno sul contributo tecnico del delegato USA David Swayne  sulle “Sfide strategiche nel controllo globale dell'influenza aviaria ad alta patogenicità” che offre una panoramica completa del cambiamento "senza precedenti" nell'epidemiologia e nell'ecologia dell'Aviaria ad alta patogenicità (HPAI) le sfide che comporta e le possibili soluzioni. Swayne è stato premiato con il Meritorius Award, un riconoscimento tributato all'esperto dal Presidente e della Direttrice Generale di Woah, Hugo Federico Idoyaga Benítez e Monique Éloit.
Il documento finale adottato dal Forum si intitola Policy to Action: The case of avian influenza – Reflectons for Change

A livello globale sono 74 i Paesi che hanno notificato focolai di influenza aviaria dall'ottobre del 2021. Questa ampia diffusione geografica non ha precedenti nella storia. L'epidemia globale di HPAI ha rivelato lacune nei dati di sorveglianza e disuguaglianze nella capacità di sorveglianza in diverse parti del mondo. La suddivisione in zone, la compartimentazione e la vaccinazione sono all'esame. Resta ancora  molto lavoro da fare, conclude il documento, in particolare per quanto riguarda la progettazione della vaccinazione e la sua legislazione supportata e le politiche per garantire l'accettazione


BSE- Grazie ad efficaci misure di controllo, l'encefalopatia spongiforme bovina (BSE) passa da "emergenza sanitaria pubblica di interesse internazionale" (public health emergency of international concern) a malattia a "diffusione e impatto sanitario limitati" (disease with contained presence and sanitary impact).
Il documento che decreta il passaggio di status della malattia era stato elaborato per la prima volta quattro anni fa ed è stato definitivamente adottato dalla Assemblea mondiale dei delegati della 90a sessione generale. Ai lavori scientifici preparatori si sono successivamente uniti Cristóbal Zepeda, presidente della commissione scientifica per le malattie degli animali e Etienne Bonbon, presidente della commissione per gli standard sanitari degli animali terrestri. La revisione di status consegue alle attuali conoscenze scientifiche e al contesto epidemiologico in evoluzione.

"L'incidenza della BSE in molti paesi del mondo è scesa a zero"- dichiara Zepeda. Per Bonbon ci sono le condizioni a livello mondiale per rimodulare il livello massimo di precauzione che era stato necessario adottare durante l'emergenza di inizio Millennio. Ad eccezione della Gran Bretagna, che è classificata a rischio "controllato" di BSE", i Paesi dell'Unione, fra cui l'Italia, sono a rischio "trascurabile".