L'Agenzia delle Entrate chiarisce le operazioni rilevanti ai fini IVA dopo le recenti novità normative portate dalla fatturazione elettronica.
Dal 1 luglio 2019 la data della fattura sarà sempre quella di effettuazione dell’operazione/prestazione anche se la fattura viene emessa entro 10 giorni. In altre parole, la fattura non deve essere necessariamente essere emessa entro le 24 ore del giorno in cui è effettuata l’operazione/prestazione, ma si avranno 10 giorni di tempo a partire dal 1 luglio. Invece la data di emissione è quella assegnata dal Sistema Sdi.
Sono questi alcuni dei chiarimenti contenuti nella circolare 17 giugno 2019, n. 14/E con la quale l’Agenzia delle Entrate chiarisce alcuni aspetti della e-fattura.
Fatture miste e spese sanitarie- Dovranno essere elettroniche le fatture con prestazioni miste, cioè emesse per prestazioni sia sanitarie che non sanitarie.
Se si tratta solo di prestazioni non sanitarie la fattura elettronica si può emettere, ma solo se non contiene alcun dato sanitario del paziente.
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