e-fattura e tessera sanitaria: interpello alle Entrate

Su richiesta di alcuni Medici Veterinari, l'ANMVI ha prospettato alla Divisione Contribuenti di dare la facoltà di scegliere di inviare allo Sdi di tutte le e-fatture.

Premesso l’obbligo di fatturazione elettronica in vigore dal 1 gennaio 2019 fra privati, l'ANMVI ha chiesto alla Divisione Contribuenti dell'Agenzia delle Entrate se i Medici Veterinari – inviando al Sistema di Interscambio (Sdi) tutte le fatture elettroniche delle loro prestazioni professionali - possano essere esonerati dall’invio delle medesime al Sistema Tessera Sanitaria. La richiesta è stata avanzata da alcuni Medici Veterinari alla luce di considerazioni meritevoli di essere riferite- tramite interpello- alla Divisione competente.

In particolare, l'interpello dell'ANMVI prospetta l’evenienza opposta a quella accordata dal cd Decreto Fiscale (Decreto legge 23 ottobre 2018, n. 119) che ha esonerato dalla fatturazione elettronica – sia pure per il solo anno 2019 (art. 10 Disposizioni di semplificazione in tema di fatturazione elettronica per gli operatori sanitari) le fatture trasmissibili al Sistema Tessera Sanitaria

I Medici Veterinari, infatti, a differenza di altri professionisti sanitari, erogano e fatturano anche prestazioni per le quali non è previsto l’invio al Sistema Tessera Sanitaria. Vanno anche escluse dall’ambito veterinario le peculiari implicazioni di privacy che investono solo gli operatori sanitari i cui servizi sono rivolti alla persona e della quale trattano dati personali.

Ne consegue che in ambito Veterinario potrebbe risultare più consono e preferibile optare per il sistema della fatturazione elettronica per tutte le prestazioni professionali. Pertanto, l'ANMVI ha chiesto alla Divisione Contribuenti  di valutare la possibilità di riconoscere tale facoltà di opzione ai Medici Veterinari, provvedendo nel caso lo Sdi/Agenzia delle Entrate a gestire le e-fatture che devono confluire nel Modello 730 precompilato.