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NOTA DELLA DGSAF

Soliphen, DGSAF ribadisce la deroga a Federfarma e Fofi

Soliphen, DGSAF ribadisce la deroga a Federfarma e Fofi
Una nota inviata oggi all'indirizzo di Federfarma e di Fofi "ribadisce" le condizioni dell'uso in deroga e fornisce ulteriori chiarimenti.
"Fino a quando il medicinale Soliphen 60mg non sarà disponibile è ammessa l'applicazione dell'uso in deroga per animali non destinati alla produzione di alimenti, sotto la responsabilità del veterinario che ha in cura l'animale". Lo ribadisce una nota a firma del Direttore Generale Silvio Borrello, indirizzata a Federfarma e alla FOFI.

La stessa nota fa inoltre presente che il foglietto illustrativo del medicinale riporta la controindicazione "non usare in cani di peso corporeo inferiore ai 6 kg". Di conseguenza, prosegue la Direzione Generale, non essendo disponibili in commercio medicinali specifici per animali di peso inferiore ai 6 kg,  "rimane lecito avvalersi per la loro terapia, dell'uso in deroga previsto dall'articolo 10 del Decreto Legislativo 193/2006.

A beneficio dei destinatari, la nota ministeriale sottolinea quanto disposto con circolare del 2011 e cioè che "qualora non esista nessuna specialità veterinaria autorizzata per una specifica via di somministrazione e/o formulazione ritenuta dal veterinario indispensabile per la terapia di una specifica patologia sipuò dedurre che non esistono prodotti specifici ed è lecito ricorrere alla cascata", ai sensi dell'articolo 10 e anche dell'articolo 11 del medesimo decreto legislativo.

E inoltre, anche per i gatti di peso inferiore ai 6 kg, "l'uso in deroga è legittimo, indipendentemente dalla commercializzazione del medicinale veterinario in oggetto, come pure la somministrazione per via iniettabile nei casi in cui il veterinario ritiene necessario un rapido intervento".

La nota conclude richiamando tutte le comunicazioni già disposte in argomento.

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