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CONSIGLIO AGRIFISH

Trasporto animali, passi avanti sulle nuove regole europee

Trasporto animali, passi avanti sulle nuove regole europee
Il Consiglio Agrifish del 12 dicembre si è aggiornato sulle nuove regole per il trasporto degli animali vivi nell'Unione Europea: spazi, idoneità e formazione sul trasporto.

La Presidenza danese dell'Unione Europea ha fatto passi avanti nella predisposizione di un nuovo regolamento europeo sulla protezione del trasporto degli animali vivi. Durante questo semestre presidenziale,  la Danimarca ha preso spunto dall'ampio lavoro tecnico svolto dalle presidenze belga, ungherese e polacca. Il punto della situazione è stato fatto ieri, al Consiglio Europeo dell'Agricoltura (Agrifish), in vista di un aggiornamento del Regolamento (UE) 1/2005, al quale la Commissione Europea sta lavorando dal 2023.

Cinque capitoli in revisione- Con l'obiettivo di compiere quanti più progressi possibili a livello tecnico, la Presidenza danese ha organizzato cinque riunioni del Gruppo di lavoro "Animali e questioni veterinarie" (Working Party on Animals and Veterinary Questions -Animal Welfare and Husbandry). I lavori si sono concentrati su cinque capitoli:
mezzi di trasporto (Capitolo III),
obblighi prima del trasporto (Capitolo IV)
disposizioni relative alla formazione (articoli pertinenti del Capo VIII)
spazio disponibile (Capitolo VII dell'Allegato I)
idoneità al trasporto (Capitolo I dell'Allegato I).

Principali risultati - Per ciascun capitolo, la Presidenza ha presentato proposte di scrittura delle nuove regole, che tengono conto delle osservazioni degli Stati membri. In questo processo, la semplificazione e la chiarezza delle disposizioni sono state "ambizioni centrali" per la Presidenza.  Inoltre, la Presidenza ha presentato un documento di riflessione sul trasporto aereo. Lo stato dell'arte dei lavori di questo semestre, condivisi con la Presidenza danese, è molto avanzato sebbene non sia ancora concluso.

• Per quanto riguarda lo spazio disponibile (Capitolo V dell'Allegato I), le delegazioni hanno accolto con favore l'approccio basato sul rischio della Presidenza, che include l'uso di un'equazione allometrica per calcolare lo spazio disponibile. L'approccio basato sul rischio consiste in requisiti di spazio disponibili specifici per ogni specie per bovini, suini, ovini, caprini, conigli e pollame, in base al mezzo di trasporto, alla durata del viaggio e alla temperatura esterna prevista. Sono necessari ulteriori negoziati per raggiungere un accordo sui requisiti specifici di spazio disponibile.

•Circa l'idoneità al trasporto (Capitolo I dell'Allegato I), la Presidenza ha mirato a garantire che la terminologia utilizzata fosse chiara e applicabile a tutti gli attori coinvolti. Inoltre, era fondamentale trovare un equilibrio tra la descrizione delle situazioni in cui gli animali sono chiaramente inadatti al trasporto e il margine di manovra per le valutazioni veterinarie professionali. La Presidenza ha inoltre suggerito di adottare requisiti di età diversi per i vitelli non svezzati a seconda della durata del viaggio, al fine di raggiungere un compromesso tra le posizioni degli Stati membri.
• Diversi Stati membri hanno sottolineato la necessità di garantire condizioni migliori durante il trasporto degli animali vulnerabili. Sono necessarie ulteriori discussioni per concordare una definizione di animali vulnerabili e individuare soluzioni che tengano conto delle loro esigenze specifiche durante il trasporto.

• Sulla formazione (articoli 36 bis, 36 ter, 37 e 38 del Capo VIII), le delegazioni hanno espresso sostegno alla proposta della Presidenza di istituire un sistema di formazione a due livelli, con un corso di base per tutti gli operatori che gestiscono animali durante il trasporto e un corso avanzato obbligatorio per gli operatori che necessitano di un certificato di idoneità. La Presidenza ha cercato di trovare un equilibrio tra l'armonizzazione dei requisiti e dei contenuti della formazione e la concessione di flessibilità agli Stati membri per strutturare, pianificare ed eseguire i corsi di formazione come ritengono opportuno all'interno del loro Stato membro.

 • Per quanto riguarda i requisiti relativi ai mezzi di trasporto (Capitolo III), la Presidenza ha suggerito, tra gli altri punti, di includere requisiti per i container e condizioni per la loro approvazione, nonché di specificare le condizioni per l'approvazione delle navi per il trasporto di bestiame. Questi suggerimenti sono stati generalmente appoggiati dagli Stati membri.

• Quanto agli obblighi precedenti al trasporto (Capitolo IV), la Presidenza si è concentrata sull'allineamento delle disposizioni di questo capitolo con le ultime proposte relative ai tempi massimi di viaggio (Capitolo VI) presentate dalla Presidenza polacca. In generale, è stato specificato che la documentazione di trasporto è richiesta per qualsiasi tipo di trasporto di animali all'interno dell'Unione e verso paesi terzi. Tuttavia, il tipo di documentazione richiesta e se debba essere fornita in TRACES dipende dal tipo di viaggio specifico. L'obiettivo è stato quello di trovare un equilibrio tra la limitazione degli oneri amministrativi per gli operatori e la possibilità per le autorità competenti di effettuare controlli ufficiali su tutte le partite.

• Infine, sul trasporto aereo, la Presidenza ha presentato un documento di riflessione con un approccio suggerito che includerebbe disposizioni sul trasporto aereo di animali per allinearsi alle attuali norme per il trasporto di animali vivi dell'Associazione Internazionale del Trasporto Aereo (IATA). Gli Stati membri hanno espresso sostegno all'approccio presentato dalla Presidenza, sottolineando al contempo la necessità di ulteriori discussioni.

Il contesto- Il 7 dicembre 2023, la Commissione europea ha presentato una proposta di nuovo regolamento sulla protezione degli animali durante il trasporto e le operazioni correlate. La proposta tiene conto delle più recenti evidenze scientifiche in materia di benessere degli animali, degli sviluppi tecnologici e delle aspettative dei consumatori.
L'obiettivo è di a semplificare i requisiti relativi al trasporto degli animali, rendendoli così più facili da rispettare per gli operatori e da farli rispettare dalle autorità. 

Trasporto animali, pubblicato lo studio che orienta la riforma