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LA RISPOSTA DELLA COMMISSIONE

Novel food, UE: in etichetta anche il nome dell'insetto

Novel food, UE: in etichetta anche il nome dell'insetto
La Commissione europea ha chiarito che l'etichettatura dei cibi contenenti insetti deve indicare il nome dell'insetto nell'elenco degli ingredienti e deve essere chiarito che può provocare reazioni allergiche.
Tutti gli alimenti commercializzati in Europa devono rispettare i requisiti di etichettatura previsti da regolamento europeo n.1169/2011, anche detto regolamento FIC. Il regolamento prevede che gli alimenti preconfezionati contengano l'indicazione obbligatoria di tutti gli ingredienti in un punto ben visibile, in modo tale da essere chiaramente leggibile.

Rispondendo per iscritto a un quesito posto dall'eurodeputato olandese Roberto Roos, del gruppo dei conservatori e riformisti europei, Stella Kyriakides ha fatto sapere che anche i cibi contenenti insetti rispettano il regolamento FIC e l'etichettatura di questi prodotti deve riportare il nome scientifico dell'insetto tra gli ingredienti. 

Secondo la commissione l'indicazione obbligatoria degli ingredienti sugli alimenti preconfezionati costituisce la garanzia di un elevato livello di protezione dei consumatori e assicura a tutti il diritto all'informazione. Nello specifico l'etichettatura deve contenere il nome legale dell'alimento. In assenza di tale nome, è possibile utilizzare il suo nome abituale o, se non esiste un nome consueto, deve essere utilizzato un nome descrittivo dell'alimento fornito. Nel caso di alimenti contenenti insetti è opportuno indicare il nome scientifico dell'insetto, seguito dal nome comune tra parentesi.
Nella risposta è chiarito inoltre che nei prodotti contenenti insetti è opportuno che venga apportata un'ulteriore dichiarazione, in prossimità dell'elenco degli ingredienti, che indichi che questo ingrediente può causare reazioni allergiche.

Le informazioni obbligatorie previste dal regolamento FIC, devono essere apposte in un punto ben visibile e se possibile l'etichetta dovrebbe anche essere indelebile.

Tra le richieste presentate figura anche l'obbligo di apporre uno speciale "logo dell'insetto". Stella Kyriakides chiarisce però che la Commissione non sta attualmente prendendo in considerazione ulteriori obblighi di etichettatura per gli alimenti contenenti insetti.