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PSA E SUINI BRADI

PSA, la Commissione risponde ai deputati italiani

PSA, la Commissione risponde ai deputati italiani
Interrogata da sei europarlamentari italiani la Commissaria Kyriakides rinvia ale misure in atto. Non raccolta la richiesta di finanziamenti agli allevamenti bradi.
Stella Kyriakides, Commissaria europeo per la salute e la sicurezza alimentare, risponde per conto della Commissione UE riguardo alle misure di contenimento e agli sforzi economici che l'Europa sta compiendo o ha intenzione di intraprendere per implementare i piani di contenimento dei cinghiali e della fauna selvatica. 

L'interrogazione porta la firma degli europarlamentari Italiani Daniela Rondinelli (NI), Tiziana Beghin (NI), Fabio Massimo Castaldo (NI), Mario Furore (NI), Chiara Gemma (NI), Dino Giarrusso (NI). 

Relativamente le misure di contenimento che l'Europa sta applicando contro la diffusione della peste suina alla commissione UE sono state poste tre domande: "Intende sostenere gli sforzi di quei territori oggetto di restrizioni stanziando risorse straordinarie per la bio-sicurezza degli allevamenti? E ancora intende stabilire finanziamenti specifici per gli allevamenti allo stato brado che sono più a rischio in quanto a contatto diretto con i suini selvatici? Quali misure intende eventualmente intraprendere per implementare nuovi piani di contenimento dei cinghiali e della fauna selvatica in genere, per contrastare la diffusione della peste suina e prevenirne ulteriori diffusioni e focolai nel territorio dell’Unione europea?"
 
Nella risposta sono precisati gli sforzi che l'Europa ha già compiuto per il contenimento della Peste Suina Africana
Tre le iniziative dell'Europa per migliorare la biosicurezza negli allevamenti di suini sono già previste misure di sostegno nell'ambito del programma di sviluppo rurale e nel quadro degli aiuti di Stato. Nella risposta il Commissario precisa che il rafforzamento della bio-sicurezza nel settore dell'allevamento di suini è stato inserito dalla Commissione come elemento chiave nei piani strategici nazionali nell'ambito della politica agricola comune. Il rafforzamento della biosicurezza è stato inoltre esteso a tutte le tipologie di metodi di allevamento, tra cui l'allevamento all'aperto.

Quanto ai sostegni economici, dal 2014 sono stati stanziati oltre 230 milioni di Euro dal bilancio dell'UE, attraverso programmi veterinari e misure di emergenza a sostegno della lotta contro la peste suina africana (PSA) negli Stati membri e nei paesi vicini. Nessuna risposta specifica sugli aiuti agli allevamenti allo stato brado.