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FVE GA 2019

Approvati a Bratislava il Code of Conduct e il Veterinary Act

Approvati a Bratislava il Code of Conduct e il Veterinary Act
La FVE ha aggiornato il Codice di Condotta dei Veterinari europei e la definizione di Veterinary Act. Le prime stesure risalivano rispettivamente al 2012 e al 2008.

Il nuovo European Veterinary Code of Conduct contiene i "core values" della professione veterinaria, condivisi dall'Assemblea della FVE. Pur non essendo vincolante, il Code of Conduct si propone alle organizzazioni veterinarie nazionali affinchè ne rispecchino i principi nei rispettivi Codici deontologici.

Quello approvato a Bratislava, lo scorso week end, è un aggiornamento del primo Code of Conduct del 2012, a suo tempo assorbito dalla deontologia nazionale; fra i passaggi più innovativi, si evidenziano l'approccio 'one health', la responsabilizzazione del Medico Veterinario all'uso prudente degli antimicrobici e ai risvolti eco-ambientali della professione. E ancora: l'uso di tecnologie digitali in campo sanitario, dalla telemedicina ai social network.

Lo European Veterinary Code of Conduct  non vincola le Veterinarie nazionali, "a meno che non venga adottato come obbligo di legge dall'ordinamento nazionale". Tuttavia, la FVE lo intende come  una piattaforma di consenso su valori e principi condivisi da tutta la Veterinaria Europea su cosa debba intendersi per "condotta professionale" nei riguardi dei pazienti, dei clienti, dei Colleghi e delle Autorità Competenti e della Società.

All'interno del Code si trova la definizione aggiornata, ed espansa rispetto a quella del 2008, del Veterinary Act. L'obiettivo è duplice: proteggere le attività riservate al Medico Veterinario e armonizzare su scala europea il concetto di "atto medico veterinario". Malgrado differenti ordinamenti nazionali e malgrado la presenza non omogenea, per ruolo e compiti, di figure para-professionali, la FVE ha inteso individuare nella figura del Medico Veterinario, il cardine e il dominus della salute animale e della filiera alimentare.

Nella nuova definizione di Veterinary Act si sono riconosciuti i 39 Paesi che aderiscono alla FVE, anche con l'obiettivo di favorire l'esercizio professionale all'interno del territorio europeo. Da Venerdì scorso le rappresentanze veterinarie all'interno della FVE sono ancora più numerose, con l'ingresso dei Veterinari di Albania, Nord Macedonia e dell'Armenia.

I testi consolidati approvati dalla General Assembly di Bratislava saranno pubblicati dalla FVE.