Appello al Mef: i liberi professionisti non possono ammalarsi

Dopo anni di dibattiti il disegno di legge n. 1474, primo firmatario Andrea de Bertoldi, è bloccato. Servono coperture per 600 mln e una risposta del Ministro Brunetta.
Il Il Presidente di Confprofessioni Gaetano Stella e il senatore Andrea de Bertoldi (FI), primo firmatario del ddl per il riconoscimento della malattia ai liberi professionisti, incalzano il Governo.

Con una lettera al ministro dell'Economia, Daniele Franco, il senatore chiede "che venga finalmente data l'adeguata copertura finanziaria al provvedimento, che è stato sottoscritto trasversalmente dalle forze politiche". De Bertoldi evidenzia che sono sempre più numerosi gli esponenti del mondo professionale, "che desiderano che venga riconosciuto il diritto costituzionale alla difesa della salute anche ai lavoratori autonomi". Fra questi il presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella, che lancia un appello al Governo per chiedere «un atto di civiltà», riconoscendo il diritto alla salute anche a milioni di professionisti e lavoratori autonomi. "La Ragioneria generale dello Stato e il ministero dell’Economia non possono più trincerarsi dietro l’assenza di coperture finanziarie e negare il diritto alla salute di milioni di liberi professionisti e lavoratori autonomi"- afferma Stella.

Confprofessioni chiede di sbloccare in tempi rapidi l’iter in Commissione Giustizia del Senato, fermo proprio in attesa di notizie sulle coperture finanziarie mancanti, circa 600 milioni, per la malattia e l'infortunio del professionista. La proposta di Confprofessioni è di utilizzare i risparmi del fondo per l’esonero contributivo.

L'ultima trattazione in Commisione giustizia risale al 13 luglio scorso, in attesa del parere della 5^a Commissione Bilancio "che non è stato mai reso"- riferisce il Presidente Senatore Andrea Ostellari.
Per questa ragione non sono mai stati votati gli emendamenti, anche in attesa "di un cenno di disponibilità del Ministero della pubblica amministrazione, in ordine ad audizioni richieste dalla relatrice". In assenza di una risposta, Ostellari ha invitato i relatori del ddl a sollecitare una risposta scritta al Ministro Renato Brunetta.

Intanto, i relatori del ddl, Sen Pillon (L-SP-PSd'Az) e Sen D'Angelo (M5S) hanno valutato un'interlocuzione comune con il Governo anche con riferimento alla sostenibilità finanziaria: "da ciò potrebbe scaturire, eventualmente anche mediante un comitato ristretto, la predisposizione di emendamenti condivisi volti a sormontare gli ostacoli presentatisi in Quinta Commissione".

Il ddl De Bertoldi "Malattia liberi professionisti"