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ACCREDIA

SQNBA, primi accreditamenti per tre enti di certificazione

SQNBA, primi accreditamenti per tre enti di certificazione

Tre organismi di certificazione hanno ottenuto i primi accreditamenti, per operare nell’ambito del Sistema Qualità Nazionale per il Benessere Animale (SQNBA).

Lo rende noto Accredia. La delibera è stata formalizzata dal Comitato Settoriale di Accreditamento Agroalimentare di Accredia, riunitosi lo scorso 22 settembre, che ha convalidato gli accreditamenti per la certificazione secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17065 e i requisiti specifici del SQNBA. I tre organismi sono: DNV Business Assurance Italy srl; Ecogruppo Italia srl; l'Istituto Nord Ovest Qualità (INOQ); 

Categoria Allevamento Bovini- Gli organismi accreditati potranno certificare le aziende della filiera alimentare per la categoria “Allevamento bovini”, in conformità ai disciplinari tecnici approvati con Decreto interministeriale n. 563467 del 24 ottobre 2024, relativi a:

  • bovini da latte allevati in stalla
  • bovini da carne allevati in stalla
  • bovini in allevamento familiare
  • bovini allevati con ricorso o integralmente al pascolo
Ruolo dell'organismo accreditato - L’allevatore che richiede la certificazione SQNBA viene coinvolto dall'organismo accreditato da Accredia in un percorso che valuta direttamente pascoli, strutture, condizioni degli animali e processi produttivi. Vengono analizzati parametri concreti, come la gestione del consumo di farmaci espressi in Defined Daily Dose e l’obbligo di spazi minimi per la libertà di movimento, che diventano indicatori tangibili del benessere animale.

Un reale valore di mercato- Superando le verifiche degli organismi di certificazione, le aziende della filiera dimostrano di rispettare requisiti che vanno oltre il minimo normativo con un reale valore di mercato. In questo modo garantiscono la conformità alle norme e migliorano la propria immagine, rafforzando la fiducia di clienti e consumatori e la propria credibilità verso Autorità e grande distribuzione.
  • maggiore credibilità verso autorità e grande distribuzione,
  • migliore posizionamento commerciale,
  • fiducia rafforzata da parte di clienti e consumatori.

L’avvio delle prime certificazioni rappresenta un passo decisivo per la valorizzazione del benessere animale come fattore competitivo e qualificante per tutta la zootecnia nazionale- conclude Accredia.