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LEGGE DI DELEGAZIONE EUROPEA

Sostanze attive e benessere animale: nuove regole UE

Sostanze attive e benessere animale: nuove regole UE

Novità per l'ordinamento veterinario: in arrivo adeguamenti dei controlli ufficiali sulle sostanze attive e aggiornamenti su benessere animale e soppressione.

È pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la legge di Delegazione Europea 2024. Il provvedimento, atteso da tempo, conferisce al Governo la delega per il recepimento delle direttive europee e l’attuazione di altri atti dell’Unione. Il provvedimento entra in vigore  il 10 luglio 2025.

Per il settore veterinario, va segnalato il recepimento della Direttiva delegata (UE) 2024/1262, che introduce importanti aggiornamenti in materia di requisiti per gli stabilimenti destinati agli animali, modalità di cura e sistemazione, e – in particolare – metodi di soppressione. La nuova direttiva modifica la precedente 2010/63/UE. Tra le modifiche più significative:

  • l’obbligo di utilizzare metodi di conferma della morte appropriati alla specie da sopprimere;
  • l’aggiornamento della tabella dei metodi di soppressione, con l’introduzione di una nuova colonna dedicata ai cefalopodi e l’inserimento del metodo dell’ipotermia;
  • l’esclusione dell’uso dei gas inerti sui roditori.
Il recepimento della Direttiva dovrà ora avvenire tramite decreto legislativo, previa acquisizione del parere delle Commissioni parlamentari competenti.

Farmaci veterinari- La Legge delega il Governo all'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento delegato (UE) 2022/1644 e al regolamento di esecuzione (UE)
2022/1646 per l' esecuzione dei controlli ufficiali per quanto riguarda l'uso di sostanze farmacologicamente attive autorizzate come medicinali veterinari o come additivi per mangimi,
e dei loro residui. Il Governo dovrà inoltre assicurare adeguati controlli alle frontiere al fine sia di tutelare la salute e il benessere dei consumatori, sia di garantire il rispetto del principio di reciprocita' per tutelare i produttori agricoli dalla concorrenza sleale di Paesi terzi in cui e' consentito l'utilizzo di prodotti vietati nell'Unione europea. 

Per l'adeguamento, il Governo ha un anno di tempo.

LEGGE 13 giugno 2025, n. 91 
Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea
Legge di delegazione europea 2024