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MASAF

Equidi purosangue, indicazioni per l'attribuzione di proprietà

Equidi purosangue, indicazioni per l'attribuzione di proprietà
"Non si possono essere accettate richieste di attribuzione di proprietà di cavalli nati successivamente all’anno 2012", lo ha chiarito il Masaf con una circolare.
In seguito alle molte richieste di attribuzione di proprietà di cavalli iscritti ai Libri genealogici del cavallo trottatore italiano, del cavallo purosangue inglese e delle razze Orientale, Sella italiano e Anglo arabo, il Masaf ha fornito chiarimenti.

Nella circolare, firmata dalla Dirigente Sveva Davanzo, Il Ministero precisa che l’attribuzione di proprietà può essere utilizzata soltanto per la regolarizzazione della proprietà dei cavalli nati fino al 2012, che non abbiano partecipato a corse o a manifestazioni negli ultimi tre anni.

Mentre per i cavalli nati successivamente al 2012 la registrazione della proprietà al titolo di un nuovo proprietario deve avvenire - innanzitutto, mediante l’inserimento dell’evento da parte di cedente e di acquirente mediante l’apposita procedura on line disponibile su SIAN sulla piattaforma “Operatori Ippici" - fa sapere il Masaf.

Passaggi di proprietà - I passaggi di proprietà dei cavalli, appartenenti a tutte le razze trottatore italiano, del cavallo purosangue inglese e delle razze Orientale, Sella italiano e Anglo arabo, che partecipano a corse/manifestazioni devono essere registrati presso gli Ippodromi Ufficialmente riconosciuti. Rimane comunque valida la registrazione da parte degli utenti mediante la procedura on line.

Ippodromi - Mentre gli Ippodromi sono autorizzati dal Masaf a registrare anche i passaggi di proprietà di tutti i cavalli, appartenenti a tutte le razze indicate nell’oggetto, anche se non devono partecipare a corse o a manifestazioni. 

Cavalli di comproprietà - La circolare precisa infine che possono essere registrati presso gli ippodromi o essere inviati al MASAF mediante PEC i passaggi di proprietà di cavalli trottatori e purosangue ceduti o acquisiti in comproprietà, poiché le quote di comproprietà non sono ancora gestite dalla procedura on line.

Il Ministero puntualizza che le istanze di attribuzione di proprietà, già inviate al Masaf, saranno archiviate agli atti e per la restituzione dell’importo versato è necessario inviare specifica richiesta al Ministero.