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LOMBARDIA

PSA a Pavia, IZSUM conferma la positività nel cinghiale

PSA a Pavia, IZSUM conferma la positività nel cinghiale
Confermata dal Centro di Referenza, la positività alla PSA nella carcassa di cinghiale rivenuta lunedì scorso a Torretta Bagnaria nel pavese. E' il primo caso in Lombardia.

Le analisi effettuate, lunedì 19 giugno, da un laboratorio bresciano hanno riscontrato la positività alla peste suina africana in una carcassa di cinghiale prelevata venerdì 16 giugno dalla località Torretta di Bagnaria, nel pavese. La conferma ufficiale è arrivata dal Centro di referenza Nazionale in data 20 giugno, come riportato dal Sistema di Notifica Ufficiale delle malattie animali (SIMAN).

"Era plausibile che nel breve periodo si riscontrasse un caso anche da noi", ha dichiarato il sindaco Mattia Franza, visto che la settimana precedente al riscontro della carcassa in Lombardia era già stata accertata la presenza della malattia a Gremiasco, comune in provincia di Alessandria a quattro chilometri da Bagnaria. Sono già state prese le prime misure di restrizione per scongiurare la diffusione del contagio.
Ai primi di giugno il Presidente della Lombardia Attilio Fontana aveva firmato una ordinanzacon misure di contenimento.

Zona di restrizione II -  Le aree in zona di restrizione II sono: Ponte Nizza, Bagnaria, Brallo di Pregola, Menconico, Zavattarello, Romagnese, Varzi, Val di Nizza, Santa Margherita di Staffora, Cecima, Colli Verdi (la località di Valverde). All'intero di questa zona vige il divieto di addestramento cani e la caccia ai cinghiali, le manifestazioni con almeno 20 persone in aree non delimitate o prossime alle strade asfaltate, sono soggette ad autorizzazione da parte dei Comuni, e i non residenti non possono andare a funghi.

Restrizione I - Per quanto riguarda la ‘Restrizione I‘, nei comuni in questa area dovranno essere ricercate carcasse di cinghiale con cadenza almeno quindicinale e la caccia consentita con modalità selettive. Ne fanno parte: Rocca Susella, Montesegale, Godiasco, Borgoratto Mormorolo, Fortunago, Volpara, Borgo Priolo, Rocca de’ Giorgi, Rivanazzano, Colli Verdi (Ruino e Canevino). (fonte)

PSA, in vigore da oggi l'ordinanza per il pavese