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PAC 2023-2027

Dal Veterinario allo Zoonomo, 108 mln al "giovane agricoltore"

Dal Veterinario allo Zoonomo, 108 mln al  "giovane agricoltore"
Con Decreto Direttoriale, firmato dal DG alle Politiche Europee Luigi Polizzi, il Masaf amplia i titoli universitari che danno accesso alla qualifica di "giovane agricoltore

Il decreto è già stato inviato alla Corte dei Conti per i profili di spesa pubblica. Per il riconoscimento della condizione di "giovane agricoltore" e per il conseguente accesso ai pagamenti diretti della Pac (Politica agricola comune) il DM 23 dicembre 2022 aveva individuato una serie di requisiti di formazione, tra cui titoli universitari oltre che di scuola secondaria di secondo grado. Con la modifica operata dal DG Polizzi, la condizione di ammissibilità ai pagamenti diretti viene estesa ad ulteriori profili. E' il Regolamento (UE) 2021/2115 ad affidare agli Stati Membri il compito di definire la condizione di "giovane agricoltore" e le condizioni in base alle quali riconoscere un aiuto complementare al reddito.

Giovane agricoltore- Si definisce tale - a norma del regolamento (UE) 2021/2115 - la persona fisica che si insedia per la prima volta in un'azienda agricola in qualità di capo azienda;  non ha più di 40 anni ed è in possesso di "adeguati requisiti di istruzione e competenza". Fra questi, un titolo universitario a indirizzo agricolo, forestale, veterinario, o un titolo di  scuola secondaria di secondo grado individuato dal Masaf.

Estensione della platea- Con il decreto direttoriale del 9 marzo- in attesa del via libera della Corte dei Corti-  la platea degli aspiranti "giovani agricoltori, si amplia. Infatti, vale ai fini dei requisiti di istruzione e competenza, anche il   superamento dell’esame di Stato per l’esercizio delle professioni di agronomo e forestale junior, biotecnologo agrario, zoonomo, ecc.
Per evitare confusione tra titoli universitari e titoli post-universitari abilitanti alla professione, viene riscritto l'Allegato VI, distinguendo fra corsi di laurea di primo livello e corsi di laurea magistrale.

Sostegno PAC- Un importo pari ai 2/3 dell’ammontare indicato nell’allegato XII del regolamento (UE) 2021/2115 è destinato al sostegno complementare al reddito per i giovani agricoltori che hanno diritto alla erogazione del sostegno di base al reddito per la sostenibilità. Per l'Italia l'ammontare è di 108, 8 milioni di euro per ciascuno del quinquennio Pac 2023-2027.


Decreto Direttoriale 9 marzo 2023
Modifica dell'allegato VI del DM 23 dicembre 2022

 




, recante «Disposizioni nazionali di applicazione del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021, per quanto concerne i



e del decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste 9 marzo 2023 recante «Disciplina del regime di condizionalità e dei requisiti minimi relativi all’uso di prodotti fertilizzanti e fitosanitari e al benessere degli animali ai sensi del regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 e individuazione del termine ultimo per la presentazione delle domande di aiuto per lo sviluppo rurale».

SANCITA INTESA
16. Intesa, ai sensi dell’articolo 4, comma 3, della legge 29 dicembre 1990, n. 428, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante “Disposizioni relative alle procedure di presentazione e modifica delle domande di sostegno e di pagamento degli interventi a superficie e a capo dello sviluppo rurale, finanziati dal FEASR 2023-2027 e dal FEASR 2014-2022”.
SANCITA INTESA
17. Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 129, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, e successive modificazioni, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante “Intervento a sostegno delle aziende avicole italiane, che hanno subìto danni indiretti dalle misure sanitarie di restrizione alla movimentazione di prodotti avicoli e volatili vivi nel periodo 23 ottobre 2021 – 31 maggio 2022”.
SANCITA INTESA