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RELAZIONE ANNUALE

Aviaria, EFSA: perchè la sorveglianza deve continuare

Aviaria, EFSA: perchè la sorveglianza deve continuare
A fronte della crescita di casi di positività nel 2021, la Commissione raccomanda di proseguire la sorveglianza nel pollame e negli uccelli selvatici.


Nella stagione epidemica 2020 - 2021 sono stati registrati nell'Unione 3.700 focolai attivi sia nel pollame che nei volatili selvatici. La stagione epidemica è stata oggetto di analisi da parte dell'EFSA che la definisce "la più grande epidemia di influenza aviaria registrata nell'UE dall'epidemia del 2016".
Sul proprio sito web l'Autorità Europea per la Sicurezza ha pubblicato la relazione annuale sulla sorveglianza dell'influenza aviaria nel pollame e nei volatili selvatici nei vari stati membri dell'UE. 

La relazione raccoglie i risultati delle attività di sorveglianza condotte nel 202. Complessivamente sono stati campionati 24.290 stabilimenti avicoli, di cui 27 sieropositivi. Nel corso dell'indagine EFSA ha campionato 31.382 uccelli selvatici. I risultati hanno mostrato la positività in 2.314 uccelli selvatici. A fronte dei dati emersi, la Commissione raccomanda agli stati membri di effettuare la sorveglianza nel pollame e nei selvatici e a notificare i risultati all'autorità responsabile. La sorveglianza è stata condotta tramite indagini sierologiche per monitorare la circolazione dell'influenza dei sottotipi A(H5) e A(H7) nel pollame. Sono stati eseguiti in sorveglianza attiva test di follow-up di eventi sierologici positivi mediante reazione a catena della polimerasi (PCR). I dati provengono anche dalla sorveglianza passiva. Questa è stata condotta mediante il rilevamento di AIV in uccelli selvatici trovati morti o moribondi.

Nel pollame -
I dati emersi dallo studio dell'EFSA mostrano che i 2 mesi con i tassi di sieropositività più alti sono stati maggio e dicembre 2021. Questo potrebbe essere collegato alla grande epidemia di Influenza aviaria che si è verificata in Europa da ottobre 2020.

Uccelli selvatici
Se nel 2020 gli uccelli selvatici campionati risultati positivi per HPAIV sono stati 878, nel 2021 è risultato numero maggiore di positività per HPAIV. Questi valori continuano a sostenere l'importanza della sorveglianza dell'IA nelle specie di uccelli selvatici. 

Secondo L'EFSA non è possibile fare un confronto dell'incidenza dell'Influenza Aviaria nei vari paesi dell'UE. Infatti i tassi di positività e l'incidenza dell'Influenza Aviaria nelle diverse località sono validi solo per le osservazioni specifiche in periodi di tempo definiti e non possono essere estrapolati dal contesto in cui sono state condotte le analisi. 

L'EFSA chiarisce che i tassi di sieropositività non sono influenzati solo dalla malattia, ma anche dall'efficienza del targeting e dall'approccio di campionamento basato sul rischio. Per questo fare un confronto di incidenza della malattia tra i vari paesi dell'Ue non dovrebbe essere fatto.