Con la pubblicazione della comunicazione ISIN sulla Gazzetta Ufficiale del 22 ottobre 2021 "iniziano a decorrere i novanta giorni,entro i quali i soggetti e le imprese che detengono, producono o gestiscono dette sorgenti, materiali e rifiuti sono tenuti a registrarsi sul sistema informatico, denominato “STRIMS”. Lo ribadisce una lettera del Direttore dell'Istituto, Avv. Maurizio Pernice, che ha invitato i destinatari, fra cui l'ANMVI, a diffondere l'informativa.
A regime- Il sistema informatico STRIMS - avviato in forma sperimentale a marzo- è adesso a regime e ha iniziato a raccogliere i dati sulle sorgenti di radiazioni ionizzanti e sui materiali e rifiuti radioattivi, attraverso l’apposita sezione del sito istituzionale di ISIN dove comunicare, in via telematica, i dati richiesti. La registrazione al Sistema STRIMS discende dal D.Lgs n.101/2020, che ha recepito la Direttiva Euratom.
Area dimostrativa e tutorial- La registrazione al sistema STRIMS avviene dalla "scrivania telematica esercenti" nella quale sono disponibili anche video tutorial e risposte ai principali quesiti.
E' attiva un'area dimostrativa (ambiente demo contrassegnato in giallo) per consentire agli utenti di testare le varie funzionalità prima di iniziare le comunicazioni sul sito ufficiale.
Nel corso del pomeriggio odierno, ISIN ha organizzato un seminario di presentazione al quale partecipano alcuni Colleghi in rappresentanza di ANMVI.
"Avvio positivo"- A 15 giorni dall’operatività del sistema, ISIN fa sapere, sono oltre 760 gli esercenti che hanno provveduto alla registrazione obbligatoria, per la trasmissione periodica dei dati relativi ai materiali, sorgenti e rifiuti radioattivi oggetto della rispettiva attività.
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