Gli Stati Membri hanno tempo fino al 15 marzo per inviare i loro programmi aggiornati e beneficiare dei maggiori finanziamenti accordati dall'Unione Europea.
Modificate le norme europee per l'approvazione e il finanziamento dei programmi apicoli nazionali.
Due le novità intercorse: una di durata e una di finanziamento. Con la prima, l'UE ha stabilito che i programmi nazionali elaborati per il periodo dal 1 agosto 2019 al 31 luglio 2022 siano prorogati fino al 31 dicembre 2022. La seconda novità è che, da quest'anno, sarà il Fondo europeo agricolo («FEAGA») a finanziare i programmi apicoli con un impegno finanziario innalzato a 60 milioni di euro all’anno.
Gli Stati dovranno ora modificare i rispettivi programmi nazionali per tener conto della proroga e dell’aumento del bilancio per il settore dell’apicoltura.
Entro il 15 marzo 2021 gli Stati membri dovranno notificare alla Commissione i nuovi programmi modificati per essere approvati.
Garantita nel contempo la continuità dei pagamenti relativi alle misure attuate dal 1 agosto 2022 al 31 dicembre 2022. E' previsto che vengano versati ai beneficiari tra il 16 ottobre 2022 e il 15 ottobre 2023.
REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2021/166
che modifica il regolamento di esecuzione (UE) 2015/1368 per quanto riguarda la proroga dei programmi nazionali nel settore dell’apicoltura
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